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Tutto sulla dieta a zona: il menù settimanale, le caratteristiche di questo regime alimentare e i benefici. Ecco come funziona!
La dieta a zona è stata inventata da Barry Sears, che dopo dei lunghi e accurati studi ha ideato quello che dovrebbe essere il menù perfetto per il benessere del nostro organismo: in altre parole, il corpo dovrebbe assumere il 40% di carboidrati, il 30% di proteine e il 30% di grassi. In questo modo si ridurrebbe il grasso corporeo, ma oltre a funzionare e a dare risultati tangibili, con questo regime alimentare si potrebbero prevenire tantissime malattie, in particolar modo cardiovascolari, autoimmuni e il diabete.
Insomma, si parla di un vero e proprio stile di vita: scopriamone di più!
Un esempio di dieta a zona: ricette e alimenti
Come dicevamo, questa dieta è stata ideata per fornire al nostro organismo il giusto quantitativo di energie per affrontare la giornata, senza mai avere fame e ritrovando forma e benessere. Proprio per questi motivi bisognerebbe seguire alla lettera tutte le indicazioni.
Ma qual è il programma della dieta a zona? Prima di tutto, i pasti sono 5 in totale, che consistono in colazione, pranzo e cena più 2 spuntini, e i tre principali dovrebbero avvenire con una regolarità di 5 ore. In questo modo il corpo dovrebbe portare la produzione di ormoni buoni, limitando invece quelli cattivi.

Ecco dunque un esempio giornaliero, che potete applicare alla settimana variando un po’ gli alimenti:
-Colazione: 1 caffè e 3/4 gallette di di avena
-Spuntino: uno yogurt magro
-Pranzo: Pesce (200 g), verdure (250/300 g), 1 piccola pagnotta e 1 frutto
-Spuntino pomeridiano: 100 g di frutta con formaggio o dei cracker
-Cena: carne bianca (120 g), verdure (160 g), 1 piccola pagnotta e un frutto
La dieta a zona funziona?
Come tutte le diete, per far sì che i risultati siano tangibili serve costanza e al tempo stesso è doveroso associare all’alimentazione una corretta attività fisica. Per questo particolare tipo di dieta, poi, ci sono alcune regole fondamentali per far sì che funzioni. Vediamone alcune:
-Gli alimenti devono sempre essere pesati e il programma va seguito pedissequamente.
-Al fine che la dieta vada a buon fine, è altamente consigliato ridurre il consumo di alcool, bibite gassate, dolci e pasta.
-Bisogna consumare frutta e verdura a basso indico glicemico.
In conclusione, possiamo dire che la dieta a zona sia un regime alimentare piuttosto equilibrato, ma vi consigliamo comunque di consultare il vostro medico nutrizionista.
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