Alimentazione
Latte vaccino, un alimento controverso: fa bene o fa male?
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Il latte vaccino è un alimento che fa molto discutere: Fa bene o male, provoca malattie? Andiamo a scoprirne i benefici e le controindicazioni.
Per contare le leggende metropolitane sul latte vaccino non bastano le dita di due mani. Sono tante, spesso fuorvianti e sempre interpretate a proprio gusto personale. Alimento altamente proteico e amato da adulti e bambini, il latte vaccino possiede proprietà nutritive molto importanti per il nostro organismo. Le controindicazioni ci sono, come nella maggior parte degli alimenti ed in alcuni casi particolari casi è bene evitarlo. Ma davvero può essere tanto pericoloso? La risposta è no. Se bevuto con moderazione non rappresenta un pericolo per la nostra salute.
Uno studio scientifico eseguito dal noto oncologo Umberto Veronesi dimostrò come il latte abbia assunto per l’opinione pubblica sembianze demoniache che non gli appartengono. Anche valutando le sue numerose controindicazioni, il latte vaccino non è responsabile della formazione di patologie oncologiche o di autismo, anche se spesso è ciò che viene erroneamente indicato. Come dichiarò espressamente Veronesi nel suo studio scientifico sul latte vaccino: “…così come cavoli, pomodori e melanzane – da soli – non fanno miracoli, un bicchiere di latte al giorno non condanna nessuno al cancro”.
I principali benefici del latte di mucca
Consumiamo quindi il latte senza averne timore, stando però sempre attenti a berlo con moderazione. Un eccessivo consumo di latte e latticini può effettivamente portare conseguenze pericolose per la nostra salute. Andiamo ora ad analizzare nel dettaglio i principali benefici di un bicchiere di latte al giorno:
- Aumento del calcio: l’importante quantità di calcio presente nel latte vaccino è molto semplice da assorbire per il nostro organismo. Tale processo favorisce il rinforzo delle ossa e ostacola il progredire dell’osteoporosi.
- Regola la flora batterica intestinale: la presenza di fermenti lattici vivi ostacola la proliferazione di microorganismi dannosi per il nostro intestino, diminuendo significativamente i rischi di infezioni intestinali. I fermenti inoltre aumentano le nostre difese immunitarie.
- Favorisce lo sviluppo dei denti: l’assunzione di moderate quantità di latte favorisce anche a rinforzare i nostri denti, grazie alla significativa presenza di vitamina D e calcio.
- Previene il diabete: i ricercatori della University of Guelp dimostrano che le proteine del latte agiscono positivamente sui livelli di glucosio nel sangue che risulta inferiore infatti, dopo una colazione a base di latte e cereali.
Controindicazioni del latte vaccino
È importante sottolineare il fatto che l’assunzione di latte vaccino non è dannosa per l’organismo solo in caso di consumo moderato. Appurato il fatto che non esista un diretto rapporto tra le formazioni di masse tumorali e l’assunzione di latte, dobbiamo comunque non eccedere nell’assunzione di latte.
Il latte vaccino intero ad esempio ha un apporto calorico alto che porta accumulo di adipe se bevuto in quantità massicce. Inoltre, la scarsa produzione di beta lattasi nel nostro organismo, un enzima che ci permette di digerire il latte, può generare episodi di dissenteria e flatulenza. Alcuni ricercatori infine sostengono che l’eccessivo consumo di questo gustoso prodotto naturale aumenti il rischio di problemi alle ossa.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/vetro-latte-bianco-latte-di-mucca-1587258/