L’astenia è uno stato di debolezza generalizzata. Scopriamo da cosa dipende e come agire quando si presenta.

Con il termine astenia si intende una debolezza sia fisica che psichica di tipo generalizzato. Chi ne soffre si sente sempre stanco, svogliato e con una resistenza agli sforzi minore rispetto alla norma.
Un problema più diffuso di quanto si pensi e che può avere le cause più disparate.
La prima cosa da fare, quindi, è quella di capire da cosa può dipendere. Solo così, infatti, sarà possibile trovare il giusto metodo di intervento e volto a curare in modo definitivo ogni sintomo di stanchezza.

Astenia: le cause e i sintomi

Come già accennato, l’astenia può presentarsi per svariati motivi. Questi sono per lo più legati al sistema nervoso o motorio. In casi più rari, però, possono essere dovuti a malattie in corso, all’assunzione di determinate sostanze o alla depressione.
Per riconoscerla, in genere, non serve molto. I sontomi principali sono infatti stanchezza, senso costante di affaticamento, debolezza muscolare, lentezza nei movimenti, stanchezza mentale e pallore.

astenia
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Andando, invece, alle cause più comuni e che, generalmente, sono tra le prime ad essere indagate, ci sono:

Mancanza di sonno
– Pressione bassa
– Malnutrizione
– Influenza
– Intolleranze o allergie alimentari
– Sovrallenamento
Artrite
– Allergie respiratorie
– Gravidanza
– Menopausa
– Herpes Zoster
– Infezioni presenti
– Alterazioni del metabolismo
– Abuso di alcol o di sostanze stupefacenti
– Problemi endocrinologi
Anemia
– Intossicazione alimentare
– Fibromialgia
– Patologie neuromuscolari
– Disagi emotivi
– Tumori

Una volta individuata la causa, per la quale è possibile dover ricorrere ad esami clinici di accertamento, il medico può decidere come muoversi. Nella maggior parte dei casi basta risolvere il problema alla base per riportare l’energia ai soliti livelli, curando al contempo il disturbo che ha provocato l’astenia. In altri, invece, può essere utile sostituire una cura o aggiungere degli integratori o delle variazioni nello stile di vita.

In ogni caso è molto importante trovare una soluzione. Se protratta nel tempo, infatti, l’astenia porta ad una riduzione anche importante della qualità della vita, rendendo impossibile lo svolgimento di alcuni compiti essenziali e portando così a conseguenze anche serie come, ad esempio, la perdita del lavoro o la mancata realizzazione di un determinato progetto.

Come intervenire in caso di astenia

A volte, i controlli per risalire alle cause dell’astenia possono durare un po’ di tempo. Nell’attesa, quindi, ci sono delle norme che si possono seguire al fine di migliorare un po’ la situazione o, almeno, di non peggiorarla. Oltre a controllare eventuale febbre o pressione, fare un test di gravidanza e accertarsi di bere correttamente è importante iniziare a curare meglio l’alimentazione e dormire di più. Consumando cibi energetici e dormendo in modo da svegliarsi riposati, ha sempre un effetto positivo.

Se si pratica sport può essere utile ridurlo per un po’ o aumentare la durata delle sessioni di recupero. Se non se ne pratica affatto, qualche breve camminata all’aria aperta può essere d’aiuto.

Ci sono inoltre dei rimedi naturali che possono dare aiuto in tal senso. Dal ginseng, al caffè, fino alla radice di zenzero o al ribes nero, molti di questi risultano davvero efficaci per ritrovare un po’ di energia. Tuttavia, prima di assumerli è sempre molto importante chiedere prima il parere del medico, sopratutto se ci sono esami o accertamenti in corso.

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salute

ultimo aggiornamento: 07-03-2023


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