Come riconoscere l’anemia da carenza di ferro e quale alimentazione seguire per ritrovare il giusto equilibrio?

Se vi sentite sempre stanchi, deboli e affaticati è consigliabile rivolgersi al proprio medico. Attraverso degli esami del sangue potrete così verificare se avete i globuli rossi bassi e capire se soffrite di anemia. Per anemia si intende, dunque una carenza di globuli rossi sani. Questo vuol dire che se il livello di emoglobina nel sangue risulta inferiore al normale si soffre di anemia. L’emoglobina non è altro che la proteina ricca di ferro che si trova nei globuli rossi e ha il compito di trasportare l’ossigeno dai polmoni al resto del corpo.

Quando questo equilibrio manca ci si trova in condizioni fisiche molto deboli, di stanchezza e spossatezza. L’ossigeno, infatti, non riesce a raggiungere bene tutto il corpo rallentando le prestazioni fisiche e mentali.
Una buona alimentazione è del riposo sono senza dubbio i modi migliori per riprendersi in fretta.

verdure
Fonte foto: https://pixabay.com/it/insalata-verdi-sano-cibo-dieta-1179314/

Anemia: sintomi

Uno dei primi sintomi in caso di anemia causata da un deficit di ferro nel sangue è la stanchezza. Questo accade proprio perché non vi è un trasporto di ossigeno in modo uniforme.

Il fiato corto e la mancanza di respiro non sono altro che conseguenze di questa situazione.

Il mal di testa è un altro dei sintomi che possono presentarsi con un deficit di ferro. Il poco ossigeno causa, infatti, un rallentamento nei riflessi e di conseguenza si affatica la vista e la mente.

Insonnia e irritabilità sono altri due segnali di allarme che ci fanno capire che qualcosa non funziona in maniera equilibrata.

Da un punto di vista estetico si può notare anche un indebolimento delle unghie e perdita consistente di capelli.

Anemia: cosa mangiare?

In caso di anemia dovuta a carenza di ferro si possono riportare i livelli a una situazione ottimale attraverso l’alimentazione. Ricordate, però, che per permettere l’assorbimento del ferro è necessario l’acido ascorbico, ovvero la vitamina C.

La carne rossa è un’ottima fonte di ferro e si consiglia di mangiarla ai ferri o cotta con un filo di olio. Tuttavia, non bisogna esagerare nelle razioni settimanali.

Da mettere in tavola anche i legumi come le lenticchie e i fagioli. Accompagnate queste pietanze con verdura a foglia verde come spinaci, radicchio, invidia belga e rucola.

Come fonte di vitamina C abbondate di agrumi, fragole, kiwi, broccoli e pomodori.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/insalata-verdi-sano-cibo-dieta-1179314/

Riproduzione riservata © 2024 - NB

ultimo aggiornamento: 27-03-2019


Cos’è la narcolessia: cause, sintomi e rimedi per la sonnolenza diurna

Plogging: il nuovo sport etico!