Rifarsi il seno è una scelta importante da prendere: ecco cosa sapere prima di poter ricorrere all’intervento chirurgico!
Chi non è amante del proprio seno, spesso decide di ricorrere alla chirurgia plastica. Un intervento che, ovviamente, richiede la presenza di un chirurgo più che bravo e, soprattutto, fidato. Inoltre, rifarsi il seno sembra essere un rimedio molto diffuso tra le donne: secondo l’Associazione Americana di Chirurgia Plastica le richieste sono sempre più in aumento. Scopriamo, quindi, le cose da sapere!
Rifarsi il seno: cosa sapere e i costi
1.Costa minimo 3.000 euro. Il prezzo di un intervento chirurgico varia sempre in base a diversi fattori. Solitamente, l’intervento per aumentare di volume il proprio seno ha un costo che parte da circa 3.000 euro.
2.Informarsi sulla marca e garanzia delle protesi. Di protesi ce ne sono tantissime e per tale motivo dobbiamo informarci sempre sul tipo di marca e, soprattutto, sulla garanzia. Qualsiasi tipo di domanda riguardanti le protesi, ovviamente, possiamo farle al chirurgo.
3.Non aumentare di taglia in modo eccessivo. Se abbiamo un seno molto piccolo e abbiamo il desiderio di sfoggiare una quarta, non possiamo di certo risolvere con un intervento. Passare da una taglia troppo piccola da una eccessivamente grande non è possibile dal momento in cui il corpo ha bisogno di adattarsi al cambiamento in modo graduale.
4.Perdita di sensibilità al capezzolo. Dobbiamo anche essere a conoscenza del fatto che, solamente dopo l’intervento, potremmo perdere la sensibilità al capezzolo. Ovviamente si tratta di un problema temporaneo.
5.Scegliere il chirurgo con cura e attenzione. Come abbiamo accennato inizialmente, il chirurgo deve essere all’altezza dell’intervento e fidato: purtroppo, è (ancora) possibile trovare gente poco competente che rischierebbe di creare solamente danni. Quindi, prima di affidarci ad un medico, informiamoci che abbia tutte le carte in regola, che sia specializzato in chirurgia plastica e, soprattutto, chiediamo il parere di chi ha già operato!
6.Limitare l’attività fisica. Il post intervento richiede anche riposo, quindi limitiamo l’attività fisica specialmente cardio. Solo dopo circa 2 mesi sarà possibile ritornare alla solita routine!
Fonte foto: https://pixabay.com/it/femminile-donna-ragazza-signora-832266/
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