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Scopriamo come funziona il Gua sha, un’antica tecnica di massaggio giapponese dai numerosi benefici per corpo e mente.
Per sciogliere le tensioni muscolari non c’è nulla di meglio di un bel massaggio. Una delle tecniche migliori è quella del Gua sha, un antico massaggio giapponese, considerato nella medicina orientale un vero e proprio trattamento curativo.
Esso consiste in una serie di raschiamenti sulla pelle, da fare con un apposito strumento, che lasciano segni rossi molto evidenti. Questo non deve spaventarvi: i segni vanno presto via e i benefici del massaggio sono immediati. Vediamo nei dettagli quali sono.
Che cos’è il Gua sha, massaggio giapponese
Come abbiamo anticipato, il Gua sha prevede una serie di raschiamenti sulla pelle, da fare con una specifica spatolina di giada o di legno. Può essere praticato su tutte le zone dolenti del corpo e anche sul viso. I movimenti devono seguire un verso ben preciso e non sono mai casuali, per questo è importante affidarsi ad un massaggiatore esperto, che conosca bene la tecnica.
Gli sfregamenti lasciano sulla pelle dei segni rossi molto evidenti. Questo effetto collaterale non deve spaventarvi: i segni non sono dovuti alla rottura dei capillari, ma allo stravaso di sangue sottocutaneo, e scompaiono entro massimo 48 ore. I benefici del massaggio, invece, sono immediati e durano a lungo.
Tecnica Gua sha: benefici
Il massaggio Gua sha ha numerosi benefici. Innanzitutto, migliora la circolazione capillare e quindi l’ossigenazione dei tessuti. È ottimo per curare la cervicalgia, la dorsalgia, la lombalgia, i dolori muscolari, l’emicrania e tutte le nevralgie.
Ha azione antinfiammatoria, che lo rende utile in caso di malattie infiammatorie, nevralgia post-erpetica e fibromialgia. Infine, stimolando la circolazione capillare, il massaggo Gua sha è ideale anche per migliorare l’aspetto della pelle, soprattutto in caso di pelle spenta, secca e priva di tono.
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ultimo aggiornamento: 08-02-2018