Cosa fare quando si hanno le croste nel naso? Vediamo da cosa possono essere provocate e quali sono i rimedi naturali più efficaci.

Perché si formano le croste nel naso? I motivi possono essere diversi, alcuni banali e altri più seri. Vediamo quali sono le cause della problematica e quali malattie possono evidenziare. Inoltre, scopriamo i rimedi naturali più efficaci, quelli che promettono di tornare ad avere il naso libero come in uno spot pubblicitario dei decongestionanti nasali.

Croste nel naso: cause

Le croste nel naso si formano per i motivi più disparati, ma sono tutte accomunate da una certa disidratazione del muco nasale. Spesso si accompagnano ad altri sintomi, come: raffreddore, naso chiuso, fuoriuscita di sangue e secrezioni, mal di testa, astenia, malessere generalizzato, prurito, odore poco gradevole, starnuti continui e dolore. Le ferite nel naso, nella maggior parte dei casi, indicano che è in corso un’affezione delle vie respiratorie. Pertanto, è bene conoscere il fattore scatenante prima di pensare ad un’eventuale cura. Le cause più comuni sono:

  • malattie delle vie respiratorie, come influenza, rinite e rino-faringite;
  • clima secco e aria condizionata calda;
  • allergia ai pollini o agli acari della polvere;
  • contatto con sostanze irritanti, quali fumo o sostanze tossiche;
  • patologie più o meno rare, tipo sindrome di Sjögren e rinite atrofica cronica;
  • farmaci, specialmente quando si abusa di antistaminici o decongestionanti nasali;
  • abrasioni o ferite della mucosa nasale.

In ogni modo, ricordate che è preferibile non scorticarle e lasciarle dove si trovano perché potreste provocare ulteriori infezioni.

Croste nel naso: rimedi naturali

Nella maggior parte dei casi, le croste di sangue nel naso non devono destare grande preoccupazione. Raramente, infatti, sono sintomo di una patologia importante. Pertanto, è consigliato chiedere il parere del medico soltanto quando la problematica si manifesta frequentemente. Per quanto riguarda i rimedi naturali, in presenza di naso secco e croste è consigliato fluidificare il muco e ammorbidire le ferite. Come? Innanzitutto evitando il fumo, anche quello passivo, e poi praticando i vecchi e cari suffumigi. All’acqua bollente potete aggiungere un po’ di bicarbonato di sodio oppure un paio di gocce di olio essenziale di eucalipto oppure il tea tree oil. Parecchio utili sono anche i lavaggi nasali, da praticare almeno due volte al giorno, mentre in casa è necessario umidifcare gli ambienti con aria calda e secca.

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ultimo aggiornamento: 24-09-2022


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