L’avitaminosi è una condizione patologica dovuta alla carenza di diverse vitamine. Scopriamo come riconoscerla e come curarla.

L’avitaminosi è la quasi totale assenza di diverse vitamine indispensabili all’organismo per poter funzionare correttamente. Si tratta quindi di un problema importante e da non sottovalutare mai. A differenza dell’ipoavitaminosi, che riguarda solo una scarsa integrazione di vitamine, l’avitaminosi rappresenta proprio una carenza, che ovviamente è da integrare il prima possibile.

avitaminosi
avitaminosi

Si tratta di un problema solitamente presente più nei paesi in via di sviluppo che in Occidente ma che può comunque riguardare chiunque non segua un’alimentazione in grado di fornire all’organismo il giusto quantitativo di vitamine. Tra le cause principali ci sono infatti la cattiva nutrizione, una dieta ripetitiva, l’alcolismo e il fumo.

Avitaminosi: i sintomi

Soffrire di avitaminosi porta con sé tutta una serie di sintomi ai quali è importante prestare attenzione. Questi sintomi variano ovviamente in base al tipo di vitamina di cui si soffre la carenza. Vediamo quindi quali sono i principali, legati alle più importanti vitamine conosciute.

– Vitamina A: disturbi visivi.
– Vitamine del gruppo B: stanchezza, edemi, disturbi digestivi, problemi cardiaci, disturbi neurologici, problemi della pelle, anemia, congiuntivite, desquamazione della pelle e spina bifida nel nascituro (se si è in stato di gravidanza).
– Vitamina C: scorbuto
– Vitamina D: rachitismo, ipocalcemia e iperparatiroidismo secondario
– Vitamina E: anemia emolitica
– Vitamina K: emorragie e problemi di coagulazione
Vitamina PP: pellagra

Rimedi per l’avitaminosi

L’unico modo per rimediare a uno stato conclamato di avitaminosi (che ricordiamo essere particolarmente grave e che solitamente può essere verificato da un accurato esame del sangue) è quello di integrare tutte le vitamine nell’alimentazione.

Quando la situazione è a rischio, però, il medico potrebbe decidere, almeno all’inizio, di somministrazione degli integratori vitaminici. Questi andranno associati a una dieta che è preferibile far redigere a un nutrizionista. In questo modo comprenderà tutte le vitamine mancanti nella giusta quantità.

Solo così sarà possibile trovare un rimedio efficace e che doni all’organismo l’energia che gli serve per funzionare al meglio e per rientrare da eventuali patologie instauratesi a causa dell’avitaminosi. Patologie che, ovviamene, bisognerà tenere sotto controllo medico, seguendo tutte le direttive.

Riproduzione riservata © 2024 - NB

salute

ultimo aggiornamento: 02-05-2021


Dolore al collo: da cosa dipende e come rimediare

Cortisone e sole: ci si può esporre quando si sta seguendo una terapia?