Benessere
Allergia alle fragole: come riconoscerla e cosa fare
Sommario articolo
L’allergia alle fragole può manifestarsi in modo leggero ma anche grave. Scopriamone i sintomi e quali sono le cose da sapere.
Come molti sapranno, le fragole sono degli alimenti in grado di provocare delle reazioni avverse o di rendere più sensibili i soggetti comunemente allergici.
Esiste, però, un’allergia a questi frutti che in pochi conoscono e che può portare a delle reazioni avverse che è molto meglio imparare a riconoscere. Ecco, quindi, quali sono i sintomi di quest’allergia e come comportarsi quando si presenta.
I sintomi dell’allergia alle fragole
Frutti simbolo della stagione primaverile, le fragole sono belle da vedere, colorate, golose e adatte per dar vita a diverse preparazioni. Purtroppo, però, in alcuni casi si può essere allergici al punto da non poterle mangiare o da star male quando si decide di farlo.
Per capire se ci si trova davanti ad una forma di allergia alle fragole è importante sapere prima di tutto che le fragole sono ricche di istamina. Per questo motivo, il fatto che portino ad una reazione allergica non significa necessariamente che chi le mangia è anche allergico.
Per riconoscere l’allergia alle fragole è quindi importante imparare a riconoscerne i sintomi.
Questi vanno dalla “semplice” reazione cutanea a reazioni molto più gravi.
Tra i sintomi più noti ci sono:
– Orticaria
– Diarrea
– Prurito alla bocca e alla gola
– Difficoltà respiratorie
– Nausea
– Vomito
– Tosse
– Congestione nasale
– Vertigini
– Rash cutanei
Nei casi più gravi, possono subentrare tachicardia, gonfiore a lingua e gola, senso di stordimento, svenimento, abbassamento della pressione sanguigna e crampi addominali.
Davanti a questi sintomi è molto importante chiedere subito aiuto andando al pronto soccorso o trovando qualcuno che presti soccorso.
I sintomi, che possono comparire già dopo pochi minuti dall’ingestione, possono infatti evolvere molto rapidamente, peggiorando fino a diventare pericolosi per la salute. In casi più rari è importante sapere che l’allergia alle fragole può presentarsi anche a distanza di ore.
Allergia alle fragole: reazioni crociate e cosa evitare
Data la presenza di istamina, in caso di reazioni lievi si può essere in dubbio sulla possibile allergia alle fragole. In tal caso si può richiedere di effettuare un test allergologico volto a scoprire la presenza dell’allergia. Qualora questa venisse effettivamente rivelata è importante ricordare che le chi è allergico a questi frutti potrebbe avere delle reazioni crociate ad altri frutti come le mele, i lamponi, le pere, le ciliegie, le more e le pesche.
Inoltre, all’astensione dal consumo di fragole si dovrà aggiungere anche quella di tutto ciò che ne contiene anche una piccola parte. Si va, quindi, dalle creme, ai dolci alle fragole fino agli aromi alimentare. Imparare a leggere le etichette diventa quindi molto importante così come lo è dichiarare sempre la propria allergia quando si mangia fuori o da amici e parenti.
In caso di ingestione accidentale, in base al grado di allergia può rivelarsi utile far uso di antistaminici, o qualora il medico ne abbia prescritte, di autoiniettori di epinefrina, da portare sempre con sé nei casi più gravi. Non va infatti dimenticato che come per tutte le allergie, la prevenzione è il miglior modo per prendersi cura di se stessi.