Tumori della pelle: scopriamo tutto quel che c’è da sapere a riguardo e come fare per distinguerli tra benigni e maligni.

I tumori della pelle rappresentano il tipo più comune di cancro. Tendono a svilupparsi maggiormente in soggetti che lavorano all’aperto e che si espongono spesso ai raggi del sole. Più frequenti nelle persone di carnagione chiara, sono spesso asintomatici, motivo per cui è molto importante prestare sempre attenzione a ogni possibile mutazione della pelle.

Carcinoma della pelle: come riconoscerlo e cosa fare in caso di dubbi

Si sente parlare spesso di melanoma ma in realtà i tumori della pelle sono diversi.

controllo nei
controllo nei

Un tumore della pelle molto comune è ad esempio il carcinoma cutaneo che può essere basocellulare o spinocellulare. Se riconosciuto per tempo può essere curato con esiti positivi e di solito si procede con l’asportazione o con l’applicazione di terapie locali.

Ovviamente esistono anche tumori benigni della pelle come ad esempio i nevi, alcune macchie e determinate neoformazioni le cui caratteristiche non lasciano pensare a nulla di negativo.

Per distinguerli nel modo corretto è però indispensabile rivolgersi a un medico esperto che in base alla forma, al tipo di evoluzione e ad altri parametri saprà distinguerli e decidere come muoversi.

Tumore alla pelle: i sintomi più comuni e che andrebbero sempre riconosciuti

In genere, i sintomi a cui è importante prestare attenzione al fine di non correre rischi sono:

– I cambiamenti nella pigmentazione della pelle.
– Le neo formazioni.
– La crescita strana e improvvisa dei nei.
– I nei rossi o con squame (da non confondersi con i puntini rossi sulla pelle).
– Dei nevi con presenza di noduli.
– Il prurito nella zona della neoformazione.
– Il dolore in zone con presenza di nevi.
– Dei margini poco definiti del nevo.
– Il sanguinamento in prossimità di neoformazioni.

Quanto alle cause, tra le più note ci sono l’età, la pelle chiara, il sistema immunitario debole, il fumo, l’esposizione ai raggi ultravioletti e alle lampade, le anomalie genetiche e alcuni tipi di trattamenti.

In presenza di neo formazioni o dei sintomi sopra elencati, quindi, è sempre bene rivolgersi al medico per tranquillizzarsi e non correre inutili rischi. Per la prevenzione, invece, è consigliato evitare di fumare e di esporsi ai raggi del sole nei momenti di maggior caldo e senza un’adeguata protezione solare.

Riproduzione riservata © 2024 - NB

salute

ultimo aggiornamento: 21-08-2021


Cosa mangiare dopo la palestra? Vediamolo insieme

Il pilates fa dimagrire? Ecco cosa c’è da sapere su questa disciplina dai tanti benefici