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Tapioca: una perla di bontà e benessere. Scopriamo le origini, i benefici, le proprietà e gli usi in cucina ma anche come prodotto per realizzare maschere
Una fecola dalle straordinarie proprietà nutrizionali, benefiche per il nostro corpo e dal gusto appetitoso: ecco la tapioca. Un alimento antico e prezioso ricco di benefici. Una soluzione sana ed economica da portare in tavola: soprattutto un jolly. Questo perché non è soltanto utile in cucina ma diventa anche un grande alleato di bellezza, proprio grazie alle sue proprietà. Scopriamo qualcosa in più, a partire dalla differenza con la manioca per poi passare alle sue specifiche fino ad esplorare tutti gli usi che potremmo farne.
Tapioca e manioca: le differenze
Spesso la tapioca è confusa con la manioca (quest’ultima chiamata anche cassava o yuca). Ma quali sono le differenze? Quando parliamo di tapioca parliamo di un derivato della manioca, oltretutto di uno dei prodotti più raffinati.
La manioca è invece il tubero, la pianta, da cui si ricavano farine (la farina di manioca, appunto) o, con una lavorazione ulteirore, la tapioca: in quest’ultimo caso si parte da una fecola umida messa poi a seccare. Per questo si parla più di una fecola che di una farina, quando si tratta di tapioca.
Tapioca: le proprietà
Sono innumerevoli le proprietà di questo pilastro dell’alimentazione utilizzata in passato da milioni di persone. Il primo motivo del suotapioca proprietà successo è la naturale mancanza di glutine, oggi così dannoso alla salute. La tapioca è inoltre calorica ed energica, ricca di carboidrati semplici, minerali e vitamine.
Risulta così un’alternativa valida ai cereali e alle comuni farine. Ideale per chi è intollerante al glutine, per i celiaci, i diabetici e per chi soffre di colon irritabile. La tapioca è un’ottima fonte di:
– vitamina B. Fondamentale per normalizzare il funzionamento del fegato e il sistema nervoso
– minerali. Sono importanti per tutto il corpo. Come il magnesio, che regola la glicemia o il calcio, indispensabile per le ossa e i denti. Lo zinco, per il sistema immunitario e la crescita cellulare o il potassio, che aiuta a metabolizzare i carboidrati.
– Saponine. Ne contiene piccole quantità. Servono ad alleviare infiammazioni, equilibrare la flora intestinale e ripulire le articolazioni dai depositi minerali.
Valori nutrizionali e calorie della tapioca
La fecola di tapioca apporta al nostro organismo praticamente solo carboidrati e in una minima parte anche proteine. 100 grammi di farina possiedono circa 360 calorie. Queste si dividono in: 95 grammi come carboidrati, 0,6 grammi proteine e 0,2 grammi in grassi.
La tapioca in cucina: i piatti
La farina di tapioca (ma sarebbe meglio definirla come amido, più che come farina) è molto leggera e digeribile. Viene spesso utilizzata come base di preparazione nelle pappe dei bambini. Inserita anche nelle diete per i malati in convalescenza e nelle vellutate per chi ha l’intestino delicato. Porta energia ai piccoli in crescita e per le persone deboli. Puoi inoltre preparare appetitosi piatti per i tuoi pasti salutari. Si utilizza come la nostra patata ed è quindi molto versatile.
– La minestra di tapioca: unisci al brodo la farina setacciata e poi insaporisci a piacere. Oppure aggiungila in un mix di cereali e verdure differenti, per un’insalata originale. Oppure, rendila la base di squisiti budini e pudding e abbinala al cocco, ti stupirà.
– La tapioca fritta. Molto diffusa e gustosa è la tipica ricetta del Centro e Sud America: la tapioca fritta. Prendi il tubero e sbuccialo, poi taglialo a pezzetti e lasciali bollire per mezz’ora. Poi passali in padella con olio di semi per un paio di minuti, aggiungi il sale e il piatto è pronto.
Le ricette con la tapioca
Se invece voleste cimentarvi in una preparazione più complessa, la tapioca si presta a delizione tortine salate di crepe con quinoa e, appunto, tapioca. Ecco la preparazione:
– Mescolate 125 gr di farina di quinoa con 250 ml di latte, 1 pizzico di sale, 3 uova e 1 cucchiaio d’olio. Poi scaldate in una padella antiaderente una noce di burro e versate il composto, cioè la base della vostra crepe. Una volta raffreddata tagliala in quadrati.
– Cuocete 500 gr di erbetta in acqua salata poi scolatele bene e scaldatele in 10 gr di burro. Nel frattempo fate rosolare per 10 minuti con cipolla, pepe, sale e basilico 700 gr di polpa di pomodoro.
– Sciogliete 50 gr di burro con 80 gr di farina di ceci e 80 gr di tapioca. Poi versate 500 ml di latte bollente e mescolate fino ad ottenere una besciamella uniforme.
– In una teglia mettete il fondo di una crepe, cospargetela di besciamella e ponete sopra le erbette e la salsa di pomodoro. Proseguite alternando gli strati e cuocete in forno a 180° per 20 minuti. Servite le crepe con un velo di salsa al pomodoro rimanente.
Alleata di bellezza: la maschera di tapioca
Un ultimo consiglio: si può usare la tapioca anche come prodotto di bellezza. Come? Semplice, basta mescolare due o tre cucchiai con acqua e applicare il composto sul viso.
Il risultato sarà quello di una perfetta maschera idratante e luminosa per la pelle, da utilizzare per una coccola quotidiana.
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ultimo aggiornamento: 29-10-2020