Sommario articolo
Ogni bambino ha il suo talento speciale, tuttavia non sempre viene riconosciuto e coltivato. Tiziana Cristofari ci racconta come fare e quali sono gli errori da evitare.
Tutti i bambini hanno un talento speciale, non tutti riescono a coltivarlo. È molto diffusa la convinzione che siano pochi i bambini a disporre di qualche abilità speciale, ma si tratta di una credenza sbagliata.
Ogni singolo bambino ha talento, il problema è che non sempre viene individuato e coltivato. Come si fa a riconoscere il talento in un bambino? Lo ha raccontato Tiziana Cristofari in un’intervista a Vanity Fair.
L’importanza di individuare il talento
Tiziana Cristofari, pedagogista romana, ha raccontato, in un’intervista a Vanity Fair, come riconoscere e coltivare il talento in un bambino. Innanzitutto, i genitori dovrebbero assecondare le passioni del proprio figlio e le sue inclinazioni. Non è raro che i genitori possano ignorarle, minimizzarle o, ancora peggio, contrastarle.
«Facendo così, possiamo nuocere all’autostima del bambino. Per un bambino è importante vedere le proprie abilità riconosciute. Inoltre, potremmo rovinare il rapporto con lui: non sentendosi supportato c’è la possibilità che sviluppi della rabbia nei confronti dei genitori», ha affermato Cristofari.
Come far emergere il talento nei bambini
Far emergere il talento nei propri figli non è sempre facile. Come affermato da Tiziana Cristofari, è fondamentale lasciare il bambino libero di esprimersi, mettendolo nelle condizioni di mostrare le sue abilità.
«Deve crescere in un ambiente ricco di stimoli, avere l’opportunità di sperimentare. In questo modo, avrà la possibilità di testare le proprie abilità e preferenze. Sarà quindi possibile individuare la sua attitudine principale e lavorarci sopra, raffinandola».
Bisogna però ricordarsi che non tutti i talenti si manifestano in tenera età. Alcuni potrebbero manifestarsi prima, altri dopo. Ad esempio, è possibile che il talento per la scrittura si manifesti più tardi rispetto a quello per lo sport. In ogni caso, è importante incoraggiarli sempre.
Talento nei bambini, da cosa dipende?
«Nostro figlio potrebbe avere proprio il talento che non ci saremmo mai aspettato», queste le parole di Tiziana Cristofari. I campi per cui un bambino potrebbe essere portato sono tantissimi, ma da cosa dipende la predisposizione verso uno piuttosto che un altro?
«Anche se può capitare che una dote sia innata, ha più spesso a che vedere con l’ambiente in cui il bambino cresce, con gli stimoli che riceve». Insomma, se i genitori sono appassionati di sport piuttosto che di musica, i figli saranno portati a famigliarizzare con tali ambiti.
Molto rari i casi in cui un bambino sviluppa più di un talento. «Certo, si può essere bravi in più di un’attività: le persone creative riescono a fare moltissime cose perché la loro predisposizione (per la creatività) è applicabile a più campi. Ma è quasi impossibile sviluppare un talento in più di un ambito», afferma Cristofari.
Senza tralasciare che, quando si è appassionati di qualcosa, si tenderanno a incanalare la maggior parte delle proprie energie verso tale ambito.
Il talento può andare perso?
«Se un bambino non è aiutato nello scovare il suo talento, ci arriverà più tardi ma ci arriverà comunque», afferma Tiziana Critstofari. Insomma, è difficile che un talento possa andare perso, trova sempre un modo per palesarsi. Anche se a volte non viene individuato.
In ogni caso, se si vuole scovare il talento dei propri bambini, ci sono alcuni errori da evitare. «Assolutamente vietato confondere la propria passione con quella del figlio o imporgliela. Importante anche non spronarlo troppo a fare qualcosa in cui è bravo ma che non lo appassiona».
Potrebbe interessarti anche: Crescere con gli animali fa bene ai bambini
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/bambini-ragazza-matita-disegno-1093758/
Riproduzione riservata © 2024 - NB