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La selenite ha proprietà davvero importanti e che vale la pena conoscere al fine di poterla usare al meglio. Scopriamo quali sono le più importanti.
Quando si parla di cristalli, la selenite ha proprietà così preziose da non poter essere ignorata.
Si tratta infatti di una pietra che, tra le altre cose, ha il potere di purificare e di tranquillizzare chi decide di tenerla con se. Caratteristiche che nel tempo l’hanno resa nota anche come pietra in grado di allontanare le energie negative e di donare pace e chi la indossa.
Selenite, la pietra: aspetto ed usi
La selenite rientra tra le così dette pietre femminili. Il suo aspetto perlato e delicato è indice della sua fragilità.
Bianca e opalescente si può trovare sia allo stato grezzo (ancor più delicato) che lavorato.
Per via del suo aspetto viene spesso confusa con la pietra della luna, altra pietra ricca di proprietà ma che svolge diverse funzioni. Legata al settimo chakra, questa pietra viene usata spesso in meditazione o come bacchetta per entrare in contatto con il proprio se superiore. Viene inoltre considerata un ottimo tramite per connettersi anche con l’universo.
Benefici della selenite
La selenite, in cristalloterapia, viene usata spesso per donare tranquillità e pace interiore. È considerata anche un vero talismano per le donne in quanto in grado di proteggere nei vari cicli della vita.
Se indossata porta energie positive e protezione e dona calma, armonia e capacità di pensare in modo più lucido e attivo.
Da un punto di vista salutistico è invece idonea per rinforzare il sistema immunitario e per fortificare le ossa. Tra le altre cose aiuta anche a dormire bene e a fare sogni chiarificatori ed in grado di indicare la via quando ci si sente confusi o smarriti. Tra altre funzioni che non vanno dimenticate ci sono poi quella di fortificare la meditazione e di eliminare le energie negative.
Trattandosi di un cristallo molto delicato è importante ricordare che non va messa in acqua in quanto è in parte solubile. Per purificarla, quindi può essere esposta per una notte alla luce della luna o, in alternativa, riposta in una scatola sopra un quarzo bianco. Volendo si può anche farle del reiki per attivarla al meglio.
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ultimo aggiornamento: 21-02-2022