Sommario articolo
Il radicchio rosso non è solo buonissimo, ma anche ricco di proprietà benefiche. Scopriamo quali sono e come usarlo in cucina!
Il radicchio rosso è un ortaggio ricco di proprietà benefiche, oltre che molto saporito. Appartiene alla famiglia delle Composite ed è coltivato in tutta Italia, anche se le varietà più pregiate sono il radicchio trevigiano, quello di Verona e quello di Chioggia. Esistono, inoltre, alcune varietà di radicchio selvatiche.
L’aspetto e il sapore cambiano in base alla tipologia, può essere amaro o dolce, lungo o tondo, con foglie completamente rosse o bianche con striature rosse, in ogni caso è sempre molto croccante. Anche il nome cambia da regione a regione, in alcune zone è addirittura chiamato cicoria, anche se quest’ultima è una pianta ben diversa, che ha in comune con il radicchio solo il sapore amarognolo. Il radicchio rosso lungo è quello tipico di Treviso. Il colore delle sue foglie è rosso vino, con striature bianche. Il radicchio tardivo trevigiano è il più pregiato. Il radicchio rosso tondo è più diffuso e meno pregiato, ma non per questo meno saporito.
Il radicchio è un ortaggio molto versatile, può essere utilizzato in cucina sia crudo che cotto. Vediamo nei dettagli quali sono tutte le sue proprietà benefiche, quali i valori nutrizionali e come cucinarlo.
Radicchio rosso: proprietà e benefici
Il radicchio rosso è un concentrato di benessere, grazie all’elevato contenuto di sali minerali e vitamine. In particolare, è ricchissimo di potassio, magnesio, calcio, zinco, fosforo, ferro, sodio, manganese, rame, vitamina C, vitamine del gruppo B, vitamina E, e vitamina K.
Contiene, inoltre, tantissima acqua e fibre, che gli conferiscono proprietà depurative e lo rendono ottimo per contrastare disturbi intestinali, come la stitichezza e le difficoltà digestive. Le fibre aiutano anche ad abbassare i livelli di zuccheri e colesterolo nel sangue, per questo il radicchio rosso, di qualsiasi tipo, è consigliato a tutti coloro che soffrono di diabete (specialmente il diabete di tipo 2) e colesterolo. Inoltre, ha poche calorie ed è quindi perfetto per chi deve seguire un regime dietetico ipocalorico.
Come tutta la verdura e la frutta di colore rosso, anche il radicchio è ricchissimo di antiossidanti, in particolare triptofano e antociani, che aiutano a prevenire i disturbi cardiocircolatori. Il triptofano, poi, ha anche un effetto positivo sul sonno e aiuta a contrastare l’insonnia.
Le vitamine e i sali minerali lo rendono ottimo per rafforzare le difese immunitarie, per garantire il corretto funzionamento del sistema nervoso e per combattere alcune malattie della pelle, come la psioriasi e l’acne. Ovviamente, come tutti i rimedi naturali, il radicchio è un valido aiuto per la nostra salute, ma non può sostituire i farmaci.
Radicchio rosso: calorie e valori nutrizionali
Come abbiamo anticipato, il radicchio rosso è poco calorico. 100 grammi di ortaggio crudo, infatti, contengono 13 kcal/52 kj. È inoltre privo di colesterolo, povero di grassi, ricco di acqua, fibre e vitamine. I valori nutrizionali del radicchio (sempre per 100 grammi) sono:
- Acqua 94 g
- Proteine 1,4 g
- Carboidrati 1,6 g
- Zuccheri 1,6 g
- Grassi 0,1 g
- Colesterolo 0 g
- Fibre 3 g
- Fosforo 30 mg
- Potassio 240 mg
- Sodio 10 mg
- Calcio 36 mg
- Ferro 0,3 mg
- Vitamina A tracce
- Vitamina B1 0,07 mg
- Vitamina B2 0,05 mg
- Vitamina B3 0,3 mg
- Vitamina C 10 mg
Radicchio rosso: ricette
Come abbiamo anticipato, il radicchio rosso è molto versatile e può essere usato in cucina per preparare numerose ricette. Può essere consumato crudo, da solo o in insalate miste, oppure cotto, ad esempio in zuppe e risotti.
Radicchio in pastella
Una ricetta molto semplice, ma allo stesso tempo saporita, è il radicchio in pastella. Gli ingredienti sono:
- 100 g di foglie di radicchio
- 100 g farina
- 1 birra ghiacciata da 140 ml
- 1 limone
- olio extravergine d’oliva
Lavate accuratamente le foglie di radicchio e lasciatele asciugare. Intanto, preparate la pastella con la farina e la birra. Setacciate la farina in una ciotola, aggiungete un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, un cucchiaio di succo di limone e la birra freddissima, quindi mischiate tutto con uno sbattitore elettrico, fino ad ottenere un composto ben amalgamato, liscio e privo di grumi. Passate le foglie di radicchio nella pastella e friggetele.
Per stare più leggeri, potete cuocere il radicchio alla grigia. Tutto quello che dovete fare è lavare e asciugare accuratamente le foglie e poi grigliarle. In alternativa, potete aggiungere il radicchio ad un’insalata mista, da condire con succo di limone o aceto e un pizzico di sale.
Radicchio al forno
Se preferite cuocerlo, potete provare il radicchio al forno. Gli ingredienti sono:
- 1 radicchio rosso lungo
- Parmigiano grattugiato
- olio extravergine d’oliva
- sale e pepe quanto basta
Tagliate il radicchio in più parti in senso verticale, lavatelo bene con acqua fredda e asciugatelo. Mettetelo quindi in una teglia ricoperta con della carta da forno, cospargetelo con dell’olio, abbondante parmigiano grattugiato, sale e pepe quanto basta. Infine, lasciate cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa un quarto d’ora.
Risotto al radicchio rosso
Una ricetta molto famosa con il radicchio rosso di Treviso è il risotto alla trevisana. Gli ingredienti sono:
- 300 g di riso per risotti
- 1 cipolla
- vino bianco
- 60 g di burro
- 1 litro di brodo vegetale
- 2 cespi di radicchio di Treviso
- Parmigiano
- olio extravergine d’oliva
- sale e pepe quanto basta
Tagliate il radicchio a metà in senso verticale, lavatelo bene e poi tagliatelo a julienne. Tagliate a dadini la cipolla e fatela soffriggere insieme al burro in una padella. Aggiungete il radicchio, fate cuocere ancora un po’ e poi aggiungete un mestolo di brodo bollente. A questo punto, aggiungete il riso, mescolate bene e fatelo tostare. Versate un po’ di vino bianco e fate sfumare l’alcol, prima di aggiungere dell’altro brodo.
Continuate a mescolare, per evitare che il riso si attacchi e, man mano che il brodo si asciuga, aggiungetene dell’altro, sempre mescolando. Dopo circa 15-20 minuti, controllate la cottura: se i chicchi sono cotti, potete smettere di mettere brodo.
Aggiungete il sale, il pepe e il parmigiano, mescolate bene e togliete il risotto dal fuoco.
Riproduzione riservata © 2024 - NB