Pettinare i capelli sembra un gesto semplice e quotidiano. In realtà dietro il rituale c’è un mondo tutto da scoprire per non spezzare né rovinare la chioma lucente!

Il dubbio se pettinare i capelli da bagnati o da asciutti c’è sempre stato tra le donne attente alla cura della propria chioma. Non solo, la questione riguarda anche le differenze tra chi li ha lisci o ricci, chi crespi o tendente al grasso. Ecco una breve analisi per riuscire a capire qual è la vera soluzione. Qual è il giusto modo di pettinarsi senza spezzare né rovinare i nostri capelli?

Pettinare capelli ricci o lisci: quando?

Il gesto di pettinarsi è così abituale che lo diamo per scontato, lo facciamo senza considerare le conseguenze. Eppure ci sono, soprattutto se non si applicano le giuste tecniche. In primo luogo bisogna ricordare di essere sempre delicati con i nostri capelli in ogni momento. Per quanto riguarda il bisogno di spazzolarli nasce dall’esigenza di districare i nodi nonché di eliminarne le impurità o i residui di prodotti utilizzati in precedenza.

capelli lunghi
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/donna-capelli-lunghi-persone-2593366/

Così, ecco la regola da seguire per avere una splendida chioma: pettinare sempre i capelli asciutti e non bagnati. Già, è proprio così! Provare per credere. Quando sono bagnati, i nostri capelli sono molto più fragili e tendono a spezzarsi con facilità. Dunque, il rischio di rovinarli è davvero alto. Sarà nostra premura cominciare a spazzolare le punte, che di solito hanno più nodi, per risalire via via fino a metà chioma circa.

Si può tralasciare la cute e il contatto diretto con il cuoio capelluto in quanto molto delicato sia da bagnato che da asciutto. Poi, basta approfondire quale tipo di spazzola fa più al caso nostro per trovare quella più adatta per un risultato impeccabile. Ne esistono moltissime: quelle a denti larghi, quelle in legno o in plastica… Ma quale usare?

Spazzole diverse per momenti distinti

C’è così tanta offerta sul mercato che verrebbe voglia dimettersi le mani in testa per la confusione. Nei negozi specializzati, on-line o semplicemente nei grandi supermercati c’è una varietà incredibile di spazzole e e pettini. Ma ora basta! Mettiamo un po’ d’ordine in questo caos scoprendo quali modelli usare e quali non.

spazzole per capelli
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/spazzola-per-capelli-pennello-349563/

Tra tutte quelle esistenti le migliori da utilizzare sono due tipologie con forma diversa ma stesso materiale. Si tratta del legno. Esso è l’unico che riesce a non elettrizzare i nostri capelli e la sua naturalità contribuisce a non stressarli né rovinarli. Per pettinare la nostra chioma prima della doccia è consigliata la spazzola antistatica con rivestimento in legno e bambù.

pettine in legno
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/pettine-pettine-in-legno-utensile-678534/

Infine, in doccia è concesso utilizzare un pettine a denti larghi, sempre in legno, ma solo per la distribuzione della maschera. Si potrebbe massaggiare e diffondere il prodotto anche con le dita per la verità. Ma per chi è abituata a farlo solo con l’apposito aiutante va bene a patto di essere molto, molto delicate!

Fonte immagine di copertina: https://pixabay.com/it/photos/donna-capelli-lunghi-persone-2593366/. Fonte immagini interne: https://pixabay.com/it/photos/spazzola-per-capelli-pennello-349563/ – https://pixabay.com/it/photos/pettine-pettine-in-legno-utensile-678534/.

Riproduzione riservata © 2024 - NB

capelli chiedilo alla nonna

ultimo aggiornamento: 10-08-2019


Pearl make up: il trucco con le perle è di tendenza

Pack a forma di pizza, burger e patatine con Glamlite (e non solo): ecco cosa sapere!