Zanzare: perché pungono solo alcuni? Il motivo esiste e ce lo spiega la scienza. Scopriamone di più!

Perché le zanzare pungono? Sicuramente almeno una volta nella vita ve lo sarete chiesti, magari senza trovare risposta. Beh, se siete anche voi fra le vittime preferite di questi fastidiosissimi insetti, allora dovete sapere che la scienza ha risposto a questo interrogativo: Joop Van Loon, entomologo originario dei Paesi Bassi, ha affermato che la spiegazione è chimica, e che esistono dei composti che in grande quantità attirano questi insetti, causandoci una serie di punture non di certo piacevoli. Scopriamo di più.

Chi pungono le zanzare e perché

Le zanzare pizzicano certe persone, altre invece no. Questo si sa da sempre, ma la novità è che finalmente qualcuno è riuscito a dare una risposta a questo interrogativo: perché?

zanzare
zanzare

A fare la differenza sarebbe la quantità di composti chimici prodotta da tutte le colonie di microbi che abitano sulla nostra pelle. Si tratta di una condizione diversa da persona a persona, che porterebbe questi insetti ad attaccare chi produce una maggiore quantità di questi composti.

Ecco le parole di Joop Van Loop a riguardo, riportate da IlMessaggero: «I batteri convertono le secrezioni delle nostre ghiandole sudoripare in composti volatili che vengono trasportati attraverso l’aria al nostro sistema olfattivo fino alle zanzare».

In questo modo, attraverso i loro organi sensoriali, le zanzare riuscirebbero a riconoscere le loro principali vittime addirittura da una distanza di 50 metri. A questo punto, seguendo la scia, l’insetto si avvicina e poi valuta ancora altre variabili (temperatura, vapore acqueo, ecc.) sebbene i composti chimici restino comunque quella determinante.

Insomma, se ogni estate anche voi vivete l’incubo zanzare, ma soprattutto se sapete di essere una delle principali vittime, adesso almeno sapete il perché. Non vi resta che scoprire i i rimedi naturali contro le punture.

Riproduzione riservata © 2024 - NB

chiedilo alla nonna star bene

ultimo aggiornamento: 14-08-2020


Vitamina F: un utile alleato per perdere peso e contrastare il colesterolo

Lo smartphone per curare l’insonnia?