Scopriamo quello che c’è da sapere sull’Omeopatia: significato, come funziona e tutto sulla medicina omeopatica.

Sull’Omeopatia esiste oramai un dibattito eterno. C’è chi la odia, chi la sostiene, chi la accusa di essere un semplice placebo e chi invece adotta rimedi omeopatici oramai costantemente. Ma qual è la verità su questa sorta di medicina alternativa? E funziona davvero? Scopriamone la storia e le pratiche più diffuse!

Che cos’è l’Omeopatia

L’Omeopatia nasce verso la metà del 1700 grazie agli studi e al lavoro di Samuel Hahnemann, che ancora oggi viene considerato il padre di questa pratica. Il medico, deluso dai risultati della medicina tradizionale, decise di sperimentare delle cure alternative sia su di sé che su dei volontari, basandosi su un principio fondamentale (sebbene indimostrato): curare il simile con il simile.

Che cosa significa? In parole povere questo principio riprende il similia similibus curantur di Ippocrate: le sostanze che provocano malattie in una persona possono, se utilizzate in minore quantità e in forma diluita e ottimizzata, curare la malattia stessa. Si può applicare trasversalmente, dai disturbi del sonno a dolori muscolari, passando per particolari malattie o disturbi più o meno gravi.

Omeopatia
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/globuli-omeopatia-naturopatia-3163134/

Insomma, lo stesso principio attivo può al tempo stesso far ammalare o curare una persona, è tutta una questione di dosi, che se sono basse diventano curative.

Diversi tipi di Omeopatia

In generale, possiamo dire che questa pratica tende a considerare l’essere umano nella sua totalità, studiandone tratti fisici, psicologici, età, stile di vita e anche fattori emotivi. Ma esistono poi anche delle differenze interne.

Questa medicina alternativa si è poi divisa in Omeopatia unicista e pluralista: la prima utilizza un unico rimedio per tutte le patologie del paziente, cercando di raccogliere tutti i sintomi sintetizzandoli in un’unica cura, mentre quella pluralista invece abbraccia più rimedi a seconda dei diversi sintomi nel corso del tempo.

Esiste anche l’Omeopatia complessista, che si serve di più rimedi singoli ma che vengono utilizzati tutti insieme, e infine l’Omeopatia omotossicologica.

I rimedi omeopatici: prodotti e cure

I medicinali omeopatici sono preparazioni ottenute da principi attivi naturali provenienti dal regno animale, vegetale o minerale. Queste sostanze vengono poi attivate con un processo di diluizione e dinamizzazione, così da privarle di eventuali tossicità e per conferire loro proprietà terapeutiche.

olio di avocado
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/alternativa-aromaterapia-avocado-906138/

Tecnicamente questi rimedi non hanno rischi o controindicazioni, dunque non esistono casi particolari per cui risulti sconsigliato assumerli.

Dove si acquistano i medicinali omeopatici? In tutte le farmacie. Non esistono infatti delle farmacie omeopatiche.

L’Omeopatia funziona davvero?

La polemica su questa medicina alternativa è oggi più che mai attiva, dal momento che come detto anche in precedenza, non esiste un fondamento scientifico verificato alla base.

Infatti, se si osservano i prodotti omeopatici, si scoprirà che il princio attivo è a un livello talmente basso da risultare irrilevante agli occhi della medicina tradizionale. Per questo molti medici associano il funzionamento dell’Omeopatia al cosiddetto effetto placebo. Altri, invece, la considerano invece decisamente efficace.

Una cosa in questo mare di opinioni è certa: questa diatriba non si fermerà presto, e anzi, rimarrà viva ancora a lungo.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/globuli-omeopatia-naturopatia-3163134/, https://pixabay.com/it/photos/alternativa-aromaterapia-avocado-906138/

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ultimo aggiornamento: 08-04-2019


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