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L’olio essenziale di cumino gode di diverse proprietà benefiche, principalmente divisibili in tre categorie: andiamo a scoprirle.
L’olio essenziale di cumino viene ricavato dal Cuminum cyminum. Stiamo parlando di una pianta erbacea caratterizzata da un sottile fusto ramificato, che può raggiungere i trenta centimetri di altezza. Il cumino è originario della macchia mediterranea ma si è presto diffuso anche in America. Il suo olio essenziale si ottiene tramite i semi, attraverso il processo di distillazione, e gode di diverse proprietà benefiche: andiamo a scoprirle.
Olio essenziale di cumino, le proprietà
L’olio essenziale di cumino gode di diverse proprietà benefiche, che possono essere divise principalmente in tre categorie.
Le proprietà antinfiammatorie, che aiutano a combattere il dolore. In particolare, agisce contro dolori artritici. Quest’ultimi, solitamente causati dall’artrite reumatoide, sono il risultato di uno stato infiammatorio prolungato.
Ricordiamo inoltre le proprietà digestive. Infatti, l’essenza di cumino favorisce l’attività dell’intestino e del fegato, favorendo la digestione. Inoltre, aiuta a combattere i dolori addominali, come le coliche, causate da un improvviso spasmo o contrazione dell’intestino, e il gonfiore.
Infine, presenta ottime proprietà calmanti. In particolare, la sua azione si incentra sul sistema nervoso e aiuta a riequilibrare gli stati emotivi. Combatte i disturbi psico-emotivi, scacciando ansia, stress e nervosismo. Con lo sparire di queste condizioni, vi libererete anche di alcuni sintomi correlati, come per esempio mal di stomaco o mal di testa.
Utilizzi e controindicazioni
Esistono diversi modi di utilizzare l’olio essenziale di cumino. Innanzitutto, è possibile assumerlo per via orale. È possibile consumare un paio di gocce al giorno, meglio se in due momenti separati, dopo averle diluite in un vettore (olio d’oliva, zucchero).
È inoltre possibile diluire l’essenza in dell’olio vegetale e realizzare dell’olio per massaggi da applicare sulle zone doloranti o infiammate. Si consigliano circa 3 gocce in un cucchiaio di olio (approssimativamente 15 ml).
Un’altra soluzione è quella di utilizzare un diffusore di aromi e oli essenziali. L’essenza si diffonderà nell’aria e avrà effetti rilassanti. Infine, è possibile provare l’acqua di cumino che, realizzata con i semi al pari dell’olio essenziale, gode di innumerevoli proprietà benefiche.
Quando si utilizza l’essenza di cumino è bene non abusarne e seguire sempre le dosi consigliate. Per evitare effetti collaterali è consigliabile rivolgersi a un esperto prima di farne uso, in quanto può rivelarsi irritante. Evitare in caso di gravidanza e non somministrare ai bambini.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/spezie-cumino-giardino-mangiare-627141/
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ultimo aggiornamento: 09-05-2020