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Andiamo alla scoperta dell’olio essenziale di benzoino, un’essenza ottima contro lesioni della pelle e bruciature e per combattere alcuni disturbi dell’apparato respiratorio.
L’olio essenziale di benzoino si ricava dalla Styrax benzoin, una pianta originaria dell’Indonesia. Stiamo parlando di una pianta dalle caratteristiche arboree e arbustive che produce numerosi fiori bianchi dalla forma simile a quella di un ombrello.
La Styrax benzoin produce una particolare resina contenente benzoato di coniferile, una sostanza ricca di proprietà benefiche. Ed è proprio da questa resina che viene estratto l’olio essenziale di benzoino: andiamo a scoprire i suoi benefici, come farne uso e come evitare gli effetti collaterali.
Le proprietà dell’olio essenziale di benzoino
L’olio essenziale di benzoino gode di diverse proprietà benefiche, che eredità dal benzoato di coniferile, una sostanza contenuta nella resina del Styrax benzoin.
Innanzitutto, ricordiamo la sua capacità di velocizzare il processo di guarigione della pelle in caso di lesioni o di bruciature. Questo accade grazie alle sue proprietà riepitelizzanti, che consentono anche di combattere la presenza di rughe e smagliature.
Tra le altre proprietà ricordiamo anche quelle antisettiche, comuni a molti oli essenziali, ed espettoranti. La sua capacità di combattere i batteri si dimostra preziosa nell’affrontare i problemi dell’apparato respiratorio da essi causati. Inoltre, unita alla sua funzione espettorante, aiuta a liberare le vie ostruite dal catarro e a combattere i sintomi delle malattie da raffreddamento.
Infine, l’essenza di benzoino è un ottimo antiossidante, molto valido contro i segni dell’invecchiamento.
Utilizzi e controindicazioni
È possibile utilizzare l’olio essenziale di benzoino in diversi modi. Per usufruire delle sue proprietà riepitelizzanti, è possibile diluire un paio di gocce di essenza in un cucchiaio di olio vegetale (circa 15ml) e utilizzare quanto ottenuto come olio per massaggi da spalmare nelle zone interessate.
Contro i problemi legati all’apparato respiratorio, è possibile assumere l’essenza per via aerea. Per fare ciò, basterà inserire qualche goccia all’interno di uno dei tanti diffusori di aromi e oli essenziali presenti sul mercato. In alternativa, è possibile fare dei suffumigi, aggiungendo l’olio essenziale all’acqua bollente.
Utilizzato in dosi moderate, questo olio essenziale non presenta effetti collaterali. Tuttavia, in caso di abuso può portare a fenomeni di ipersensibilità. Importante non fare uso dell’essenza in gravidanza o durante l’allattamento.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/essenziale-olio-aromaterapia-1898944/
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ultimo aggiornamento: 23-05-2020