Lime e limone, la differenza tra i due frutti c’è ed è importante saperla per poter scegliere al meglio cucinando con gusto.

A prima vista quasi uguali, i due potenti frutti vitaminici hanno in realtà alcune differenze fisiche e benefiche. Anche il sapore cambia e conoscere tali sfumature permette di saper scegliere in modo più efficace per le nostre ricette. Saper differenziare tra lime e limone è il segreto per soddisfare il palato più raffinato attento ai dettagli!

Lime e limone: sono la stessa cosa?

Ormai è evidente, la risposta è no! Le differenze tra i due frutti sono in primo luogo estetiche e visive. Mi spiego meglio: il lime è notevolmente più piccolo e di colore verdognolo rispetto al limone. Quest’ultimo invece, lo sappiamo tutti, è giallo e piuttosto grande come dimensione. Inoltre, le disuguaglianze tra i due riguardano le proprietà e il sapore.

Lime a fette
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/calce-limoni-fette-di-lime-agrumi-2481346/

Per quanto riguarda i valori nutrizionali il lime ha meno vitamina C del classico limone. Tuttavia, venendo sempre dalla stessa famiglia, rimane anch’esso un naturale antiossidante, disinfettante e antisettico. La sua polpa contiene fino al 6% di acido citrico rimanendo più agro e forte al gusto ma sempre profumatissimo all’odorato. Dunque, il lime risulta più acidulo al palato rispetto al cugino giallo, il quale, avendo più zuccheri, risulta meno aspro e più dolce.

Lime, limone e menta… ma non solo!

Le varietà tra i due frutti riguardano il retrogusto che lasciano nonché il profumo, e ciò influenza molto sul loro utilizzo in cucina. Un modo efficace per il corretto impiego di entrambi è quello di tenere a mente le proprietà elencate sopra. Dunque, vista la sua maggiore spinta acida, si preferisce usare il lime per perfezionare risotti a base di pesce o crostacei. È importante però non farsi sfuggire i semini visto che sono così amari che potrebbero rovinare completamente il piatto.

Il limone tuttavia rimane l’indiscusso protagonista usato per aromatizzare e insaporire dolci, secondi piatti, macedonie e salse (vedi anche dieta al limone). Infine, i due “cugini” posso sposarsi realizzando un vero mix di benessere ed energia. L’ideale sarebbe dosarli con parsimonia e aggiungerli a bevande o cocktail. Da provare la freschezza dissetante di lime, limone e menta in estate, nonché la benefica tisana di lime, limone e zenzero in inverno. Toccasana per chi è delicato di gola!

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ultimo aggiornamento: 10-04-2019


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