Benessere
Lichenificazione: ecco di cosa si tratta
Sommario articolo
La lichenificazione è quel processo patologico che porta all’ispessimento della cute e alla formazione del lichen. Ecco cosa c’è da sapere a riguardo.
Quando si parla di lichenificazione si intende un cambiamento patologico che porta ad avere la pelle spessa, secca, dura e con solchi. L’ispessimento ha una trama specifica che prende anche il nome di pelle lichenificata. Per tale motivo è molto importante imparare a riconoscerla fin dai primi sintomi in modo da capire come agire.
I sintomi della lichenificazione
Tra i sintomi più comuni di questa patologia ci sono la pelle spessa, la presenza di squame, le chiazze pruriginose, le macchie scure o arrossate e le chiazze in rilievo.
Quanto alle cause, queste possono essere legate alla presenza di graffi che il soggetto può farsi da solo per via del prurito o a causa di altri fattori esterni. Tra le condizioni che possono portare più comunemente al problema ci sono la psoriasi, la dermatite atopica, gli eczemi, il lichen planus, la pelle eccessivamente secca, le punture da insetto, la dermatite da contatto, i traumi della pelle e le sindromi da stress che, in certi casi, possono portare a grattarsi o sfregarsi la pelle di continuo.
Ciò che conta è quindi imparare ad evitare di continuare a sollecitare la parte graffiandosi. Se non trattata, infatti, la dermatite da lichenificazione può peggiorare.
Come agire in presenza di lichenificazione
In presenza dei sintomi sopra descritti è indispensabile chiedere un parere al proprio medico curante. Solo così si potrà arrivare facilmente ad una diagnosi.
Per ottenerla può essere necessario un esame visivo al quale può aggiungersi una biopsia cutanea.
In genere, il problema può essere trattato eliminando o curando le cause del prurito. In alcuni casi possono rivelarsi utili dei farmaci come le creme a base di corticosteroidi, gli antistaminici e i farmaci contro l’ansia se questa è una delle cause che portano al problema.
In casi più estremi possono essere utili anche l’agopuntura, la psicoterapia o la terapia della luce. È fondamentale che come prima cosa si cerchi comunque di risolvere le cause che portano al problema che provoca prurito. In questo modo si potrà evitare il peggioramento della lichenificazione mentre si cerca di trovare la cura più adatta.