Le neo mamme possono tornare ad allenarsi facilmente con il loro bambino: scopriamo insieme gli esercizi di kidding.

L’arrivo di un bebè sconvolge completamente la vita di una neo mamma. Tutto cambia: orari impossibili, sveglie notturne, levatacce all’alba, poppate a qualunque ora e nemmeno il tempo per una doccia in santa pace. Inoltre c’è un altro aspetto che cambia drasticamente con l’arrivo del nuovo erede: il nostro corpo. I chili di troppo non accennano a sparire, l’addome rilassato ci tormenta e la vita da mamma ci impedisce di riprendere uno sport che ci faccia tornare in forma. Spesso ci sentiamo egoiste nel dare così tanta importanza al nostro aspetto dopo aver dato alla luce un figlio. Ma non è così. Tornare in forma è fondamentale per la nostra salute psicofisica: combatte la depressione post partum e permette alle neo mamme di ritrovare un equilibrio quotidiano. La soluzione c’è: si chiama Kiddng.

Incinta
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Cos’è il kidding e cosa serve per allenarsi

Il Kidding è un allenamento che prevede esercizi a corpo libero, sfruttando unicamente il peso del nostro bambino, o in alcuni casi, utilizzando sostegni come fasce e marsupi. Si tratta di una vera e propria attività sportiva che ci permette di non separarci dal nostro piccolo nei primi mesi della sua vita.

Basterà quindi attendere le prime 8 settimane dal parto, durante le quali entreremo in completa sintonia con il piccolo e riacquisiremo le forze necessarie. A questo punto saremo pronte per iniziare. Nei primi mesi sarà necessario l’utilizzo di strumenti utili al sostegno del bimbo, che fino al compimento dei suoi primi sei mesi non sarà in grado di sorreggere in maniera completamente autonoma il peso della sua testa. Muniamoci dunque di un abbigliamento sportivo comodo, un tappetino, una piacevole musica di accompagnamento e saremo pronte per iniziare un percorso interattivo e divertente, allenandoci col nostro bambino.

I principali esercizi di kidding

– Esercizi per spalle e pettorali: dovremo metterci semplicemente in piedi, con le gambe poco divaricate flettendo leggermente le ginocchia. Tenendo il bimbo tra le mani e le braccia piegate ad angolo retto. Dopodiché solleveremo il piccolo in alto fino a stendere completamente le braccia, ritornando infine alla posizione di partenza. Ripetiamo il movimento per 30 volte consecutive

– Esercizi per gli addominali: distendiamoci supine e appoggiamo il piccolo sul nostro addome. Stendiamo le braccia lungo i fianchi ed effettuiamo quindi delle contrazioni addominali sollevando da terra spalle, collo e testa, senza arrivare in posizione seduta. Sono necessari piccoli ma efficaci movimenti. Ripetiamo il movimento per almeno 50 volte.

– Esercizi per i glutei: utilizzando una fascia o un marsupio tieni attaccato al ventre il bimbo. Per un esercizio corretto dovremo divaricare leggermente le gambe ed effettuare dei piegamenti sulle ginocchia, prestando particolare attenzione alla posizione della nostra schiena, che dovrà essere sempre dritta. Più si flettono le gambe, più l’esercizio sarà intenso. Ripetere il movimento 15 volte.

– Esercizi per la schiena: dobbiamo posizionarci supine piegando le gambe fino a toccare i glutei con i talloni. Posizioniamo il bimbo seduto sulla nostra zona pelvica, solleviamo il bacino ed infine torniamo alla posizione iniziale. Questo esercizio è molto importante per alleviare i dolori alla schiena molto frequenti nelle neo mamme e per il rafforzamento del pavimento pelvico.

Esercizi all’aria aperta: mammaFit

Oltre all’utilissimo Kidding, praticabile in casa e con estrema semplicità, esiste un allenamento che coniuga l’interazione con le altre mamme e la bellezza dello sport all’aria aperta: il mammaFit. Una pratica molto in voga ma meno praticabile rispetto al kidding, se non nei mesi meno freddi dell’anno. Prevede l’organizzazione e lo svolgimento degli esercizi di base del kidding, in zone all’aperto e con altre mamme.

Esistono corsi di mammaFit in tutta Italia e sono molto utili per ritrovare la forma fisica, ma anche per la diminuzione dello stress e del senso di solitudine che spesso pervade la mente delle neo mamme.

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ultimo aggiornamento: 30-07-2019


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