Sommario articolo
L’inositolo è un elemento naturale ottimo per disintossicare l’organismo e curare alcuni disturbi ormonali. Vediamo quali sono tutti i suoi benefici e come utilizzarlo.
L’inositolo, detto anche vitamina B7, è una simil-vitamina, ovvero una sostanza che viene in parte sintetizzata dal nostro organismo (a partire dal glucosio), in parte assunta attraverso l’alimentazione. Pur non essendo molto conosciuto, è fondamentale per il nostro benessere, perché innanzitutto contribuisce ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e a depurare l’organismo, e poi aiuta anche a regolarizzare il ciclo mestruale e a combattere l’acne.
Vediamo nei dettagli a cosa serve, come assumerlo e quali sono le sue controindicazioni.
Inositolo, a cosa serve?
Innanzitutto, la vitamina B7, come tutte le vitamine del gruppo B, contribuisce al metabolismo energetico, ovvero alla produzione di energia. Inoltre, garantisce il corretto apporto di ossigeno a tutto il corpo ed è quindi fondamentale per il benessere del cervello e del sistema nervoso.
L’inositolo è ottimo per curare un’intossicazione alimentare, perché stimola l’attività del fegato e aiuta a depurare l’organismo. Ma non è finita qui: questa preziosissima non-vitamina è utile anche per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue, per depurare la pelle e sconfiggere l’acne, per regolare il ciclo mestruale e aumentare la fertilità in caso di ovaio policistico.
Inositolo: alimenti e integratori
L’inositolo può essere assunto senza difficoltà attraverso l’alimentazione. Gli alimenti che lo contengono in quantità maggiore sono: le uova, il pesce, i cereali integrali, la frutta secca (soprattutto noci e prugne secche), i legumi, l’avena, le banane e le arance.
Quando l’alimentazione non basta, ad esempio in caso di ovaio policistico o di intossicazione alimentare, è possibile ricorrere agli integratori di inositolo, in vendita in farmacia. La forma più pratica è senza dubbio l’inositolo in compresse, ma è disponibile anche in polvere.
Inositolo: controindicazioni
Come tutte le vitamine del gruppo B, anche la B7 è idrosolubile ed eventuali eccessi vengono eliminati dall’organismo attraverso le urine. Per questo non ha gravi controindicazioni, anche se un consumo eccessivo può provocare nausea, mal di stomaco, meteorismo e diarrea.
FONTE FOTO: https://pixabay.com/it/additivi-alimentari-2358477/
Riproduzione riservata © 2024 - NB
ultimo aggiornamento: 25-04-2018