Sommario articolo
Gli impacchi di sale sono un rimedio antico ed efficace per combattere dolori ed infezioni: vediamo come funzionano.
Gli impacchi di sale sono un rimedio semplice, economico ed efficace per curare diversi tipi di dolori e infezioni. Il sale caldo, ad esempio, è ottimo in caso di cervicale e mal di schiena, mentre sale e acqua aiutano a disinfettare e sfiammare piccole ferite.
Vediamo meglio come far passare il torcicollo, i dolori muscolari e le infezioni usando il sale, proprio come facevano le nostre nonne!
Come fare gli impacchi di sale?
Per curare la cervicale, il mal di schiena, i crampi mestruali e in generale tutti i dolori muscolari sono ottimi gli impacchi con il sale caldo. Il calore, infatti, scioglie le contrazioni muscolari, mentre il sale cede al corpo preziosi minerali.
Fare questi impacchi è davvero molto semplice. Per prima cosa, mettete in padella 3 o 4 pugni di sale marino grosso (meglio quello integrale o quello rosa dell’Himalaya) e riscaldatelo fino a quando non inizierà a fumare e scoppiettare. A questo punto togliete la padella dal fuoco e versate il sale in un canovaccio o un asciugamano di cotone, avvolgendolo bene e legando il panno con un elastico, per evitare che fuoriesca. Se necessario, usate delle precauzioni per non bruciarvi le mani.
Fatto ciò, non vi resta che mettere l’impacco di sale sulla zona dolorante e tenerlo in posa fino a quando non sarà diventato freddo. Ovviamente, se scotta troppo, lasciatelo prima raffreddare qualche minuto. Potete ripetere il trattamento ogni giorno, anche più volte al giorno.
Impacchi di acqua e sale per disinfettare
Il sale è anche un ottimo disinfettante per ferite di lieve entità, brufoli e infezioni della bocca.
Per pulire le ferite, sciogliete un cucchiaio di sale marino in un bicchiere d’acqua e usate la soluzione con una garza sterile. La stessa soluzione può essere utilizzata anche per fare sciacqui e gargarismi, mentre per i brufoli è meglio sciogliere nell’acqua solo un cucchiaino di sale, per evitare di seccare troppo la pelle.
Riproduzione riservata © 2024 - NB
ultimo aggiornamento: 03-12-2020