Si sente spesso dire che il cortisone fa ingrassare. Scopriamo se è vero e cosa succede quando si assume per un po’ di tempo.

Capire se il cortisone fa ingrassare davvero come si dice è molto importante per assumerlo con maggior tranquillità e per sapersi gestire senza andare incontro a problemi.
Di base, infatti, non è propriamente la sua assunzione a comportare un aumento di peso quanto tutta una serie di meccanismi che si mettono in atto e che con un po’ di impegno si possono contrastare.
Ecco, quindi, tutto quel che è importante sapere riguardo al cortisone e ai farmaci che lo contengono.

La verità sul cortisone che gonfia

Sappiamo tutti che quando si assume il cortisone è meglio stare lontani dal sole al fine di evitare abbronzature a macchia di leopardo. Riguardo ai suoi effetti sul peso, invece, ci sono diversi dubbi.

cortisone
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In tanti si chiedono, ad esempio, se è vero che il deltacortene 25 mg fa ingrassare e se con esso anche altri farmaci a base di cortisone hanno lo stesso effetto. La prima cosa da sapere a riguardo è che il cortisone può comportare una certa ritenzione di liquidi portando quindi ad accumulare peso che, di fatto, è composto appunto da liquidi.

Riguardo al dubbio sulle possibilità di ingrassare è importante ricordare che il cortisone fa venire fame. Ciò porta a mangiare di più anche senza che ci si rende conto della cosa. E questo, ovviamente, può portare ad ingrassare. Inoltre, quando l’assunzione si protrae molto a lungo può accadere che la massa muscolare si riduca portando così anche un aspetto più tondo.

Le soluzioni per non ingrassare durante l’assunzione di cortisone

Ora che abbiamo visto quali sono i veri problemi legati al cortisone è possibile trovare delle piccole astuzie per evitare l’aumento di peso. Per prima cosa è bene seguire una dieta ricca di alimenti sazianti e con poche calorie in modo da contrastare la fame senza superare il proprio fabbisogno calorico.

È poi consigliabile seguire una dieta (meglio se seguita da un nutrizionista) che sia ricca di proteine provenienti da carne bianca e pesce. A questi alimenti si possono poi aggiungere legumi, patate, pomodori e tutti quelli che contengono naturalmente del potassio.

Il sale andrebbe ridotto e si dovrebbero aumentare il consumo di frutta e verdura. Ovviamente anche l’idratazione non dovrebbe mancare. E se possibile si dovrebbe scegliere sempre dell’acqua povera di sodio e con basso residuo fisso. Seguendo queste semplici regole, evitare gli effetti collaterali del cortisone sarà molto più semplice.

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ultimo aggiornamento: 28-06-2022


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