Benessere
Glicemia alta: cosa mangiare, cosa evitare e i rimedi
Sommario articolo
Seguire una dieta povera di zuccheri in caso di glicemia alta è importante: vediamo quali sono i cibi da evitare e quali quelli da consumare.
Tenere sotto controllo i valori della glicemia, ovvero degli zuccheri nel sangue, è molto importante. In soggetti sani, la glicemia a digiuno va dai 70 ai 110 mg/dl. Se i valori a digiuno salgono oltre i 110 mg/dl, si parla di iperglicemia. In questo caso, bisogna seguire una specifica dieta per glicemia alta, per evitare che quest’ultima degeneri nel diabete. Evitare i cibi ricchi di zuccheri non basta, bisogna anche consumare alimenti che aiutano ad abbassare la glicemia. Vediamo quali sono!
Glicemia alta: cosa mangiare?
In caso di iperglicemia, bisogna mangiare cibi a basso indice glicemico e ricchi di fibre, come i cereali integrali, le verdure, i legumi, i semi oleosi (ad esempio soia, girasole e lino), il pesce azzurro e la carne magra.
La frutta non deve mai mancare, ma bisogna scegliere quella ricca di fibre e con pochi zuccheri. Da questo punto di vista, i frutti migliori sono gli agrumi, che contengono anche antiossidanti e acidi organici.
Glicemia alta: i cibi da evitare
Ovviamente, i cibi da evitare quando si ha la glicemia molto alta sono quelli ricchi di zuccheri. Bisogna bandire, quindi: i dolciumi, le merendine, i biscotti, le marmellate, pane e pasta preparati con farine raffinate, il riso non integrale, gli alcolici, le bibite gassate e zuccherate, i crackers, i grissini, le fette biscottate e tutti gli snack non integrali.
Lo zucchero può essere sostituito con dolcificanti artificiali, o meglio ancora con il miele. I biscotti e le marmellate vanno scelti senza zuccheri aggiunti.
La pasta, il pane e tutti gli altri prodotti da forno devono essere integrali.
Glicemia alta: i rimedi
Alcuni cibi sono validi rimedi per abbassare la glicemia alta. Tra questi troviamo: gli asparagi, che sono ricchi di vitamine e fibre; i mirtilli, che tengono sotto controllo la glicemia grazie alla presenza di antocianine; i semi di lino, che regolano l’assorbimento del glucosio, e la cannella, che modula la secrezione di insulina e combatte il diabete. Per evitare ogni problema è opportuno consultare il proprio medico di famiglia.