Benessere
Gengive sanguinanti: cause e rimedi per curarle
Sommario articolo
Le gengive che sanguinano sono un problema piuttosto comune. Scopriamone cause e possibili soluzioni.
Scoprire di avere le gengive sanguinanti è piuttosto comune, può verificarsi in qualsiasi momento dell’anno ed è quasi sempre uno dei primi segni di infiammazione orale. In casi più rari, però, le gengive che sanguinano possono essere il campanello d’allarme per patologie o problemi di salute che è molto importante riconoscere per tempo. Scopriamo, quindi, cosa c’è da sapere sulle gengive sanguinanti, sulle cause e sui possibili rimedi.
Gengive che sanguinano: perché succede
Prima o poi capita a tutti. Ci si lava i denti o ci si sciacqua la bocca e si scopre del sangue che proviene dalle gengive. Questo segno è solitamente dovuto ad un’infiammazione delle gengive nota anche come gengivite. Questa può essere causata da un accumulo di placca sul bordo delle stesse. Cosa che provoca sia il sanguinamento sopracitato che gonfiore e dolore.
Si tratta di un problema tecnicamente semplice da risolvere ma che non andrebbe mai sottovalutato.
Il rischio, altrimenti, è quello di andare incontro ad una parodontite. Problema che a sua volta può portare alla perdita dei denti. Un’altra causa più rara ma che andrebbe comunque considerata è la possibile presenza di malattie in atto come leucemia o emofilia. In questi casi, però, il sanguinamento è davvero frequente e più copioso. In ogni caso, se le gengive sanguinano è sempre bene chiedere un parere al proprio dentista, sia per curarle che per escludere problematiche serie.
Quali sono le cure per le gengive che sanguinano
In genere, se le gengive sanguinano in più di un episodio è importante chiedere un parere al proprio dentista che una volta accertata la causa predisporrà la cura. Come già accennato, il motivo più comune è la presenza di placca che il dentista stesso potrà rimuovere al fine di curare tutta la zona e di evitare che la situazione degeneri.
Alcune persone, sono più predisposte di altre a questo problema e per questo motivo può essere utile cambiare spazzolino optando per uno elettrico e/o migliorare l’igiene orale.
In mancanza di altre problematiche ci sono poi diverse azioni che si possono compiere per migliorare la situazione tra una seduta dal dentista e l’altra.
In primis è importante smettere di fumare in modo da ridurre l’infiammazione delle gengive.
Uno stile di vita sano e privo di stress è di sicuro un altro buon modo per ridurre ogni forma di infiammazione. E per contrastare proprio quella delle gengive è consigliabile evitare il consumo di alcol, di zuccheri semplici e di ogni cibo potenzialmente infiammante. Al contrario sono da preferire tutti quelli che hanno un effetto calmante come, ad esempio, il tè verde.
Aver cura delle proprie gengive e preoccuparsi ogni qual volta iniziano a sanguinare è sicuramente il miglior modo per mantenere la bocca sempre in buona salute e per evitare che un piccolo problema si trasformi in qualcosa di più grande. Risultato che con una buona igiene personale e le visite dal dentista può essere ottenuto senza troppi problemi.