Benessere
Formicolio alla testa: cause e possibili rimedi
Sommario articolo
Il formicolio alla testa non è altro che una sensazione alterata che può avvenire in modi diversi. Scopriamo i principali.
Quando si parla di formicolio alla testa si intende un’alterazione della normale sensibilità che può tradursi in sensazione di pizzicore, prurito, intorpidimento o, appunto, formicolio.
In genere, specie se capita solo ogni tanto, è un fenomeno del tutto normale. Quando la sensazione di avere la testa addormentata diventa piuttosto frequente, potrebbe invece essere un campanello d’allarme per qualcosa di importante.
Formicolio alla testa: le cause più comuni
Il formicolio alla testa può avere cause diverse così come può manifestarsi in modalità varie ed in costante cambiamento.
In genere è una sensazione normale che può precedere un’emicrania. Esiste poi il formicolio alla testa da ansia e da stress e non vanno dimenticate alcune patologie che possono portare la sensazione di avere dei brividi alla testa e che sono il diabete, l’ipotiroidismo e la sarcoidosi.
Infine, in alcuni casi il formicolio alla testa sul lato sinistro o destro, può indicare un’ernia o un problema ad disco a livello della cervicale. In casi ancora più rari può essere indicatore dell’arrivo di un ictus o di problemi neurologici che andrebbero sempre indagati con il proprio medico.
Come agire quando la testa formicola
Come già accennato, il formicolio alla testa può dipendere da tantissimi fattori che andrebbero sempre indagati con il proprio medico curante.
Quando la sensazione capita di rado ed è transitoria può benissimo essere l’anteprima di un’emicrania o il segno della compressione di un nervo. In altri casi, però, può indicare anche problemi in atto che non andrebbero mai ignorati. Se al formicolio si associano altri sintomi come, ad esempio, senso di confusione, difficoltà a pensare, etc… è quindi bene correre al pronto soccorso o chiedere aiuto.
In mancanza di altri sintomi, se non si tratta di un problema assiduo e frequente si può stare invece più tranquilli. In ogni caso, parlarne con il proprio medico può essere utile per contare a pieno su tutto il supporto che può servire e per risalire ad eventuali cause in modo da non doverne più soffrire.