Fibro fog: in cosa consiste il problema cognitivo della fibromialgia

La fibro fog è uno dei sintomi della fibromialgia. Scopriamo di quale si tratta e perché è tanto debilitante.

Quando si parla di fibromialgia è importante ricordare che questa patologia, ad oggi ancora difficile da riconoscere, può portare a diversi sintomi la cui entità cambia da persona a persona.
Tra i sintomi più debilitanti e ancora poco compresi c’è quello della fibro fog nota anche come nebbia mentale. Un problema che può rendere la vita più difficile andando ad intaccare sia il lavoro che le normali attività che si dovrebbero poter svolgere senza problemi.
Ma cos’è esattamente la fibro fog? Scopriamo come si presenta e come agire per contrastarla.

I sintomi della fibro fog

Quando il sintomo di una malattia contiene a sua volta dei sintomi è segno che ci si trova davanti a qualcosa di veramente importante e che vale sempre la pena esplorare.
Ne è un esempio la fibro fog, sintomo della fibromialgia ancora poco conosciuto ai tanti ma più che noto a chi soffre di questa patologia. Molto simile alla nebbia cognitiva da Covid, la fibro fog ha la particolarità di essere legata alla fibromialgia e, quindi, di non svanire con il tempo.

In parole semplici si tratta di una nebbia (causata appunto alla fibromialgia) e a causa della quale ci si trova dinanzi ad una scarsa lucidità mentale.
Chi ne soffre prova quindi un senso di confusione che rende difficile concentrarsi e svolgere anche le azioni più semplici. A ciò si aggiunge una riduzione della memoria a breve termine, una scarsa concentrazione e una difficoltà di comprensione.

Capita, così, che la persona che soffre di fibromialgia e, quindi, di fibro fog si trovi a non ricordare cosa stava dicendo o cosa ha appena visto. Un problema che (oltre ad innervosire) rende difficile il rapporto con gli altri, il lavoro e tutto ciò che comporta un minimo di attenzione.
Riassumendo, quindi, i sintomi più evidenti della fibro-fog sono:

– Senso di confusione
– Annebbiamento mentale
– Ridotta memoria a breve termine
– Scarsa concentrazione
– Difficoltà nel comprendere le cose
– Scarsa memoria di ciò che si è appena visto o sentito
– Difficoltà nello svolgere azioni anche semplici

Ovviamente si tratta di un problema transitorio che può presentarsi una o più volte al giorno e che ha solitamente una durata variabile. Di certo, però, comporta non pochi problemi a chi ne soffre. Tanto da portare spesso all’isolamento e, in alcuni casi, alla depressione.

Come agire in presenza di fibro-fog

Trattandosi di un sintomo della fibromialgia, la fibro fog non ha una cura specifica. Ci sono però diversi trattamenti (gli stessi per la patologia) che possono ridurla.
A questi si possono aggiungere anche degli espedienti che se ripetuti spesso possono aiutare a migliorare i sintomi, a ridurli di entità e a fornire degli strumenti per fronteggiarli quando si presentano. Tra i più importanti ci sono:

– Svolgere attività fisica per ossigenare il cervello
– Leggere qualche pagina di un libro ogni giorno
– Mangiare in modo sano e bilanciato
– Tenere la mente allenata con esercizi di ogni tipo
– Fare meditazione o qualcosa che rilassi la mente

Questi trucchi, ovviamente, non sono risolutivi ma possono rappresentare un valido aiuto a chi soffre di fibro fog, migliorando al contempo la qualità della vita.

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