È normale avere la febbre dopo un intervento? Assolutamente sì, ma ci sono alcune situazioni in cui è necessario fare attenzione.

Cosa fare in caso di febbre dopo un intervento? Innanzitutto, è bene sottolineare che, nella maggior parte dei casi, non c’è nulla di cui preoccuparsi. Si tratta di una reazione fisiologica considerata normale, tanto che non sono necessari i farmaci. In alcune situazioni, però, è bene prestare attenzione e rivolgersi immediatamente al proprio medico.

Febbre dopo intervento: le cause

Avere la febbre dopo un intervento è assolutamente normale, ma ci sono alcune situazione a cui bisogna prestare maggiore attenzione. Quando ci si sottopone ad un’operazione chirurgica, il corpo vive uno stress notevole, motivo per cui potrebbe rispondere con un’infiammazione generalizzata. Quest’ultima potrebbe portare all’aumento della temperatura corporea, che fino a 37,5° viene considerata normale.

La febbre post operatoria, nella maggior parte dei casi, non supera i 37,5° e passa nel giorno di due, tre giorni al massimo. In situazioni come queste, inoltre, è quasi sempre consigliato non assumere antinfiammatori perché l’aumento della temperatura è considerata come una reazione fisiologica.

Quando la febbre dopo l’intervento chirurgico arriva a 38°, invece, è bene preoccuparsi. In casi come questi, se non si è ricoverati in ospedale, è consigliato chiamare immediatamente il proprio medico. I motivi che possono aver causato l’innalzamento della temperatura corporea possono essere diversi, come: ascessi, polmoniti, trombosi venosa profonda e infezioni urinarie.

Febbre post operatoria: è normale, ma fate attenzione

E’ bene sottolineare ancora una volta che la febbre post operatoria è, nella maggior parte dei casi, normale e scompare da sola senza l’aiuto dei farmaci. Discorso a parte per la febbre dopo l’intervento al ginocchio. In questi casi la temperatura corporea può arrivare anche a 39° e durare qualche giorno. Quasi sempre, però, non c’è nulla di cui preoccuparsi perché è causata da una ipersensibilità nei confronti delle proteine che vengono riassunte nel sistema circolatorio. In ogni modo, con un po’ di riposo e l’aiuto della tachipirina tutto torna nella norma.

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ultimo aggiornamento: 02-08-2022


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