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I falsi miti sulla protezione solare sono ancora tanti. Scopriamo i più diffusi e perché non sono corretti.
Quando si parla di bella stagione e di abbronzatura, il rischio di dare ascolto ai falsi miti sulla protezione solare è sempre alto. Alcuni di questi sono infatti così radicati che correggerli sembra quasi impossibile. A scanso di equivoci, quindi, cerchiamo di capire quali sono quelli del tutto sbagliati e a cui è meglio non prestare attenzione.
I miti da sfatare sulla protezione solare
Alcuni sono solo modi di dire, altri riescono a mettere il dubbio e, in certi casi, a trarre in inganno.
In ogni caso, conoscere le credenze da sfatare sulle creme solari e sulla protezione dal sole in generale è sempre molto utile per aver cura della propria pelle.
Ecco, quindi, le più comuni:
– La crema solare non serve sempre
– Chi ha la pelle scura non ha bisogno di protezione
– Usare la crema con protezione alta non fa abbronzare
– Una sola applicazione va bene per tutto il giorno
– La crema solare resiste all’acqua
Queste sono solo alcune delle tante cose che si sentono a riguardo. Tuttavia si tratta delle principali.
Ovviamente sono assunti del tutto sbagliati. La crema solare, infatti, serve sempre e andrebbe applicata a prescindere da quanto è scura la pelle. La colorazione che si ha, infatti, non protegge dalle scottature.
Riguardo alla crema con protezione alta che impedisce di abbronzarsi bene, la verità è che una protezione elevata protegge semplicemente di più dai raggi solari ma non interferisce in alcun modo con l’abbronzatura che varia da persona a persona in base alla tipologia di pelle.
Infine, è sempre bene ricordare che la protezione dura al massimo 4 o 5 ore e che va sempre riapplicata dopo un bagno e questo anche se sulla confezione è indicato che è resistente all’acqua.
Consigli sulle creme solari
Ora che abbiamo sfatato i falsi miti, andiamo a qualche consiglio su come scegliere e applicare le creme solari.
Queste andrebbero scelte in base al tipo di pelle che si ha e che può necessitare di una protezione più o meno alta. In generale, più la pelle è chiara e più deve essere alta la protezione.
La crema andrebbe poi applicata anche sul viso e anche nelle giornate con cielo nuvoloso. Il raggi del sole, infatti, filtrano comunque.
Infine, è sempre bene controllare gli ingredienti delle creme senza lasciarsi fuorviare dalle strategie di marketing e dalle promesse di abbronzature eccezionali e servirebbe cambiarle ogni anno. Anche le creme solari, infatti, benché si dica il contrario, scadono.
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