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Come riconoscere e trattare i dolori intercostali al petto: freddo, stress e gas intestinali tra le principali cause da tenere sotto controllo.
I dolori intercostali colpiscono spesso con l’arrivo della stagione fredda o con gli sbalzi di temperatura. Si presentano come delle forti fitte al torace che spesso tolgono il respiro. La maggior parte delle volte si tratta di un’infiammazione transitoria, altre volte invece può essere legato a un problema cardiaco. Per ogni dubbio è senza dubbio utile consultare il proprio medico.
Dopo un parere esperto, se si tratterà solo di un colpo di freddo o di un’infiammazione potrete ricorrere a dei rimedi casalinghi per alleviare e prevenire il dolore. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta!
Dolori intercostali: sintomi e come riconoscerli
Questo tipo di dolore allo sterno e in prossimità delle costole si manifesta con crampi e fitte sotto la gabbia toracica o anche un po’ più in alto. A questi sintomi si aggiungono dolori muscolari e algie, soprattutto se il problema è stato trascurato. Onde evitare che questo malessere possa espandersi lungo lo sterno si consiglia un pronto intervento.
In generale, sebbene come vedremo le cause possono essere davvero molte, è bene specificare che i dolori intercostali al lato sinistro non sono solitamente di origine diversa o da considerarsi più o meno gravi dei dolori intercostali al lato destro.
Dolori intercostali: cause
Il dolore allo sterno spesso è causato da un colpo di freddo con strappo. Questo può capitare ad esempio se dopo aver svolto attività sportiva non vi siete coperti bene o se non avete fatto il riscaldamento. Anche effettuare sforzi fisici all’aperto con basse temperature può contribuire all’infiammazione dei muscoli e quindi provoca questi fastidiosi dolori intercostali. Tuttavia vi possono essere tante altre motivazioni alla base di questi dolori. Vediamo le principali:
-Da non sottovalutare anche l’ansia e lo stress che possono dare la sensazione di oppressione all’altezza del torace. È una delle cause più comuni ma anche più semplice da risolvere
-Anche il gas nell’intestino e il cibo nello stomaco causano pesantezza e fitte intercostali dando la sensazione di affanno. Fate attenzione alla vostra alimentazione e nel caso consultate anche un nutrizionista.
–Infiammazioni articolari o delle cartilagini costali: è possibile anche che soffriate di osteoartrite o di costocondrite, con le cartilagini presenti fra sterno e costole che si sono infiammate.
-Costole incrinate: se avete subito dei traumi, anche apparentemente lievi, è possibile che il dolore derivi dal trauma della contusione. Anche se le costole non sono rotte, infatti, possono causare dolori lancinanti. In questo caso per la guarigione bisogna aspettare circa 4/6 settimane.
-Crampi ai muscoli intercostali. Proprio come accade nel resto del corpo, anche qui possono verificarsi dei crampi che causano dolori intensi.
-Ci sono poi delle cause più serie e gravi, dalla nevralgia intercostale a tumori con sede originaria nelle costole.
Dolori intercostali: i rimedi
In caso di dolore intercostale dovuto a un colpo di freddo o a una contrattura muscolare l’ideale è fare dei massaggi.
Tra i rimedi naturali da adoperare per questi massaggi localizzati vi è l’arnica. Acquistatela in gel in erboristeria e fate dei leggeri massaggi due o tre volte al giorno. In alternativa potete provare anche l’aloe vera, dal potere lenitivo.
Ottimo anche l’artiglio del diavolo dalle straordinarie proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Applicatelo localmente in crema o in gocce e fate dei massaggi leggeri due volte al giorno.
Se con questi rimedi della nonna il dolore non dovesse passare, allora è probabile che vi siano delle complicanze e in questo caso vi consigliamo da rivolgervi al vostro medico.
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