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La dieta dei 7 giorni è un nuovo schema per dimagrire studiato da Pierre Dukan. Scopriamo come funziona.
Quando si tratta di diete, il desiderio di sperimentarne di nuove è sempre dietro l’angolo. La voglia di trovarne una che aiuti a mangiare in modo soddisfacente, portando al contempo ad una buona perdita di peso, accomuna infatti coloro che desiderano perdere peso o mantenersi in forma.
Tra le tante in voga in questo periodo, c’è sicuramente la dieta dei 7 giorni, nota anche come Dieta Dukan dei 7 giorni. Un regime alimentare studiato dal famoso Pierre Dukan ma che, pur mantenendo certi aspetti della famosa dieta, si contraddistingue per una durata molto più breve e per dinamiche del tutto diverse. Scopriamo quindi come funziona e cosa si può mangiare in questo regime all’apparenza più semplice da seguire.
Come funziona la dieta dei sette giorni
Chi conosce la dieta Dukan, sa bene come questa si basi sul consumo quasi esclusivo di proteine per i primi giorni, procedendo poi con l’inserimento graduale di verdure e carboidrati e grassi sempre più complessi. Un metodo che negli anni è stato tanto discusso quanto seguito e che ad oggi nutre ancora un certo seguito.
A questo regime sul lungo tempo e pensato per chi ha diversi chili da perdere, di recente si è aggiunto anche un metodo più semplice e noto come la dieta dei sette giorni.
Questa, a detta di Dukan stesso, è dedicata a chi desidera perdere dai 5 ai 15 kg, senza dover dire addio ad alcuni cibi che sono invece vietati nella Dukan classica.
Ecco, quindi, che spariscono del tutto sia la fase di attacco che quella di crociera, di consolidamento e di stabilizzazione e che si passa a cicli settimanali e molto più semplici da seguire.
Andando a cosa si mangia, la dieta inizia è articolata così:
– Il Lunedì è a base di sole proteine magre tra le quali spiccano ovviamente pollo, tacchino, pesce, affettati magri, tofu, latticini e crusca d’avena. Nei giorni a seguire si prosegue aggiungendo ogni volta una nuova categoria di alimenti.
– Il Martedì si aggiungono quindi verdure a volontà escluse patate, legumi, carote e mais.
– Il Mercoledì si può aggiungere la frutta evitando però sia quella secca che quella particolarmente dolce come le banane e l’uva.
– Il Giovedì si può inserire il pane integrale restando su una quantità che non superi i 50 grammi.
– Nella giornata del Venerdì è la volta del formaggio che dovrà avere meno del 45% di grassi.
– Il Sabato si possono inserire finalmente gli amidacei, consumando quindi pasta (massimo 150 grammi) e pane bianco (sempre 150 grammi massimo).
– Infine, la Domenica, ci si può concedere cil che si desidera restando però con le quantità già elencate.
A tutto ciò si dovranno aggiungere 20 minuti di camminata il primo giorno, 30 fino al venerdì, e due camminate da un’ora nel week end.
Quanto dura la dieta dei 7 giorni
Come già accennato, questa dieta è stata pensata per chi ha poco peso da perdere. Si rivela quindi indicata per lo più a persone che hanno preso qualche chilo durante le feste o un viaggio.
In media si arrivano a perdere circa 800 g a settimana, il tutto senza fare particolari sacrifici.
Come ogni dieta può avere quindi degli effetti positivi ma anche diverse controindicazioni.
Secondo gli esperti, ad esempio, è sconsigliata in gravidanza, se si pratica sport o se si soffre di particolari patologie. Il giorno di sole proteine, inoltre, andrebbe studiato per bene insieme al proprio medico. E questo perché in alcuni casi può rivelarsi nociva.
Prima di seguirla, però, è molto importante consultarsi anche con un nutrizionista. E tutto ricordando che spesso per perdere pochi chili basta tornare a mangiare in modo sano e bilanciato per perdere i chili di troppo. E tutto senza dover stravolgere la propria routine.
Quanto allo sport, invece, camminare fa ovviamente bene ed è consigliato (salvo situazioni davvero particolari) a tutti.
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ultimo aggiornamento: 16-02-2023