Il carciofo è una pianta dalle proprietà toniche e digestive, ottima per preparare decotti e tisane. Scopriamo le ricette.

Il carciofo è una pianta erbacea usata fin dall’antichità in cucina e in erboristeria, per depurare il fegato dalle tossine e migliorare la digestione.

Il modo migliore per godere a pieno dei suoi benefici, è preparare un decotto con le foglie di carciofo, da bere dopo i pasti. Prima di scoprire come prepararlo, vediamo quali sono le sue proprietà.

Le proprietà del carciofo

decotto al carciofo
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Il carciofo contiene cinarina, un polifenolo che aiuta a depurare il fegato, molto utile in caso di cirrosi epatica, intossicazione alimentare e avvelenamento da farmaci. L’infuso ricavato dalle foglie, bevuto dopo i pasti, aiuta a digerire.

I carciofi contengono anche vitamine (A, gruppo B, C, E, K) e sali minerali (potassio, calcio, sodio, fosforo, ferro, magnesio, zinco, rame, manganese e selenio). Per questo hanno proprietà antiossidanti, aiutano ad alzare le difese immunitarie, ad abbassare la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo nel sangue. Grazie alla vitamina K, hanno un ruolo importante nella prevenzione delle malattie osteoarticolari, della demenza senile e dell’Alzheimer.

Decotto di foglie di carciofo: come si prepara

Il decotto di carciofi, come abbiamo detto, è ottimo per migliorare la digestione e depurare il fegato. Gli ingredienti sono:

un litro d’acqua,

10 foglie di carciofi fresche.

Per prepararlo, mettete in una pentola l’acqua e le foglie e lasciatele bollire per almeno un’ora, aggiungendo acqua man mano che evapora. Fate poi raffreddare il decotto, filtratelo e bevetelo dopo i pasti.

Potete anche preparare una tisana al carciofo, più leggera e rapida da fare. Vi basterà portare ad ebollizione una tazza d’acqua e lasciare in infusione per circa dieci minuti 2-3 foglie fresche di carciofo. Filtrate la tisana e bevetela ancora calda.

Sia l’infuso che la tisana ai carciofi non hanno particolari controindicazioni, ma sono sconsigliati in gravidanza. Sappiate, inoltre, che sono molto amari.

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ultimo aggiornamento: 23-12-2017


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