Impiegati soprattutto in prodotti cosmetici e per l’igiene, i parabeni sono diventati lo spauracchio di milioni di persone: ma dobbiamo davvero averne paura?

Negli ultimi anni si è diffuso il timore per tutto ciò che è chimico, considerato in netto contrasto con ciò che invece è naturale. Tutte le sostanze che rientrano nella prima categoria vengono inevitabilmente demonizzate e additate come pericolose, quando non addirittura cancerogene. È proprio quello che sta succedendo con i parabeni, utilizzati soprattutto in ambito cosmetico. A cosa servono e quali sono i veri rischi che corriamo nell’utilizzare queste sostanze?

Cosa sono i parabeni

I parabeni sono dei comuni conservanti che svolgono azione antibatterica e antifungina. Vengono impiegati in prodotti per l’igiene personale (shampoo, deodoranti, creme per viso e corpo), cosmetici e farmaci, ma anche in alcune preparazioni alimentari. Il motivo per cui sono così utilizzati è facile da capire.

Tutti i prodotti sopra elencati vengono infatti aperti e poi usati nel tempo. Se non avessero al loro interno dei buoni conservanti, dopo pochi giorni sarebbero una coltura di funghi e batteri, microrganismi che possono provocare gravi danni alla nostra salute.

Vista dunque la loro importanza, bisogna capire perché negli anni sia aumentata sul mercato la ricerca di prodotti senza parabeni, Il fatto è che si sospetta che queste sostanze chimiche possano essere nocive per l’uomo. Addirittura, uno studio ha messo in allarme sulla possibilità che i parabeni possano essere responsabili del cancro al seno.

Parabeni
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/cosmesi-cosmetici-prodotti-cosmetici-106982/

La verità sui parabeni

Per quanto riguarda la sua presunta cancerogenicità, possiamo affermare che non esistono prove che possano far supporre che l’uso di questi conservanti abbiano un nesso con l’insorgenza del tumore al seno. I dubbi erano sorti quando, in un campione di cellule maligne prelevate da donne con diagnosi di cancro alla mammella, sono stati trovati dei parabeni.

In effetti, queste sostanze hanno una blanda attività estrogenica, ovvero svolgono azioni simili a quelle degli ormoni femminili. Per questo motivo si è sospettato che i prodotti che le contengono potessero provocare il tumore al seno. Ma studi più approfonditi hanno dimostrato che non esiste una correlazione tra le due cose.

Ad approfondire l’argomento è l’AIRC, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro, che ha evidenziato come non ci siano evidenze scientifiche sulla tossicità dei parabeni. Altro discorso riguarda invece alcune reazioni indesiderate che si sono verificate a livello dermatologico, come rossori, dermatiti e prurito.

Poiché la sensibilità ai conservanti sembra essere in aumento, soprattutto con l’uso costante dei prodotti che li contengono, molte aziende stanno cercando di diminuirne l’impiego e di trovare sostituti naturali ai parabeni. Oggi il mercato offre ampia scelta per chi preferisce prodotti con il minor contenuto di sostanze chimiche.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/cosmesi-cosmetici-prodotti-cosmetici-106982/

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ultimo aggiornamento: 30-12-2019


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