La dieta della mano ci permette di dosare in modo corretto il cibo che assumiamo ad ogni pasto, così da assumere la giusta quantità di nutrienti per condurre una dieta sana ed equilibrata…
La dieta della mano è un ottimo modo per riuscire a dosare comodamente il cibo per seguire una dieta proporzionata alla nostra corporatura. In base a questa dieta (o meglio, metodo di dosaggio) riusciremo a non strafare nelle dosi e a mangiare il giusto quantitativo di nutrienti (dalla frutta, alla verdura, ai carboidrati, alla carne) senza eccedere. Per una dieta sana ed equilibrata è sempre consigliabile, comunque, rivolgersi a un nutrizionista.
Come funziona la dieta della mano
Come precisato, la dieta della mano può tornarci utile per dosare correttamente il cibo che assumiamo ad ogni pasto. Per farlo, occorrono delle linee guida specifiche. Per quanto riguarda il dosaggio dei carboidrati crudi, come pasta e riso, si consiglia di assumerne una porzione pari alla grandezza del nostro pugno chiuso, senza eccedere nelle dosi. Per quanto riguarda il pane, invece, è consigliabile che lo spessore della fetta sia pari allo spessore di un nostro dito.
Per la carne, invece, il metro di misura è il nostro palmo (senza le dita). La porzione giusta di carne, infatti, non dovrebbe superare la sua grandezza. Il consiglio da tenere a mente è di non superare i 500 grammi di carne rossa a settimana e di non dimenticare di integrare le proteine anche con pesce e legumi.
La porzione di pesce consigliata corrisponde alla dimensione della nostra mano appiattita (questa volta, comprese le dita). Per quanto riguarda il pesce grasso, invece, è consigliabile consumarne solamente la quantità corrispondente al palmo della nostra mano (come per la carne, dita escluse).
Per quanto riguarda il burro, è meglio non abbondare: la dose giusta corrisponde alla dimensione di un nostro polpastrello. Anche con il formaggio non bisogna esagerare: non eccediamo le due dita. Un margine più ampio è concesso alla verdura. Per dosare correttamente la verdura a foglia e l’insalata è necessario porla nei palmi delle nostre mani, messe a coppa. Per le altre verdure, invece, la quantità consigliata è quella corrispondente al nostro pugno chiuso.
Una porzione di frutta standard dovrebbe corrispondere, anch’essa, alla grandezza del nostro pugno. Per i frutti piccoli, come i frutti di bosco, possiamo utilizzare il metodo “a coppa” come per le verdure a foglia. Per la frutta secca, invece, è consigliabile non consumarne più della grandezza del nostro palmo.
Attenzione alle cose sfiziose! Per quanto riguarda le salse, è bene non consumarne più della punta di due dita (non tutti i giorni). Possiamo concederci del cioccolato in quantità corrispondente alla lunghezza del nostro indice. Con la torta, invece, è meglio esagerare: si consiglia di consumarne solamente due dita, in lunghezza e in spessore. Mentre, per il gelato, possiamo concederci la quantità corrispondente al nostro pugno chiuso.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/il-palmo-della-mano-dito-mano-2704015/
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ultimo aggiornamento: 01-06-2018