Delta Network
Vediamo quali sono le cause dei capelli rovinati e quali sono i migliori rimedi naturali da provare per risolvere il problema.
I capelli rovinati, sfibrati e con doppie punte possono avere diverse cause: uso eccessivo di phon e piastra, decolorazione, tintura, stress e carenze alimentari.
Fortunatamente, esistono numerosi rimedi naturali che aiutano a rinforzare i capelli e a rigenerarli, evitando di doverli tagliare in modo drastico. Vediamo quali sono i migliori.
Capelli rovinati: i rimedi
La soluzione migliore sono gli impacchi per capelli rovinati, a base di oli vegetali e altre sostanze naturali. Un impacco molto semplice è quello a base di olio d’oliva, che tutti abbiamo in casa. Prima dello shampoo, inumidite le lunghezze e applicate l’olio aiutandovi con una spazzola, per distribuirlo in modo uniforme su tutti i capelli. Lasciate in posa l’impacco per almeno mezz’ora e poi fate lo shampoo come d’abitudine. Per rigenerare i capelli, vi consigliamo di ripetere il trattamento una volta a settimana per un mese e in seguito una volta ogni due settimane.
Altri oli che potete usare come impacco pre-shampoo sono: olio di mandorle, che nutre e rigenera grazie alla vitamina E; olio di semi di lino, dal potere ristrutturante; olio di ricino, che previene la comparsa delle doppie punte e stimola la crescita (se applicato anche sul cuoio capelluto); olio di cocco, che nutre, idrata ed elimina il crespo.
Se avete capelli rovinati dalla piastra, gli impacchi a base di olio potrebbero non bastare. Il calore eccessivo, infatti, brucia la fibra capillare e ne danneggia la struttura proteica. Le proteine perse vanno reintegrate e il modo migliore per riuscirci è fare degli impacchi a base di uovo. In una ciotola mescolate un uovo (o due, se avete i capelli molto lunghi), un cucchiaio di miele e uno di olio d’oliva o di semi di lino. Otterrete una maschera per capelli rovinati, da applicare prima dello shampoo.
Riproduzione riservata © 2024 - NB
