L’argiria è una malattia rara che comporta un cambiamento del colore naturale della pelle: vediamo cause, sintomi e trattamento.

Vi è mai successo di vedere una persona con la pelle blu/grigia? Se la risposta è affermativa, molto probabilmente vi siete trovati davanti ad un soggetto malato di argiria. Si tratta di una patologia rara, che comporta un cambiamento del normale colorito dell’epidermide. Vediamo cause, sintomi e cura.

Cos’è l’argiria: cause e sintomi

Malattia rara, l’argiria provoca una colorazione grigio-blu della pelle e delle mucose. Questo cambiamento del colore naturale dell’epidermide può presentarsi in forma generalizzata oppure su alcune parti del corpo. La causa della patologia è da ricollegare ad una continua o eccessiva esposizione/assunzione di argento o dei suoi composti. Ad oggi, non si conoscono bene né le quantità esatte e né tantomeno le concentrazioni di argento che portano allo sviluppo dell’argiria.

Alcuni pazienti, ad esempio, sostengono di aver contratto la malattia dopo aver utilizzato per uso interno o esterno l’argento colloidale, per periodi che variano da 8 mesi a 5 anni. In ogni modo, è certo che l’assunzione di metallo protratta nel tempo o in dosi massicce fa sì che lo stesso si depositi nell’epidermide e nelle mucose. Quando si smette oppure si riduce la posologia, la pelle assume un colorito blu-grigiastro. In casi gravi, può penetrate nei tessuti e negli organi, andando ad attaccare ad esempio milza, fegato, reni, tessuti del sistema nervoso centrale e midollo osseo.

Il sintomo principale, come anticipato, è il cambiamento del normale colorito dell’epidermide, che può essere più o meno intenso. Generalmente, le prime zone colpite sono le gengive, la membrana congiuntivale e le unghie. In seguito, può interessare altre aree del corpo. In casi gravi, possono insorgere: disturbi della vista, problemi ai reni, complicazioni epatiche e deficit neurologici. E’ bene sottolineare che si tratta di una malattia grave che comporta un grande disagio psicologico, che potrebbe portare alla depressione o altri disturbi della psiche.

Argiria: diagnosi e cura

L’argiria viene diagnosticata dal medico dopo una biopsia delle aree del corpo interessate dalla patologia. In aggiunta, si potrebbero svolgere anche esami del sangue e delle urine. Ovviamente, davanti ad una diagnosi positiva, è necessario interrompere immediatamente l’assunzione di argento. Ad oggi, purtroppo, non esiste una cura in grado di riportare l’epidermide al colorito naturale.

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ultimo aggiornamento: 27-01-2023


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