Benessere
Ansiolitici naturali: quali funzionano davvero e come usarli per vivere meglio
Sommario articolo
Ansiolitici naturali: impariamo a conoscerli e a capire quali sono quelli che agiscono nel modo giusto e come usarli per ottenere gli effetti desiderati.
Gli ansiolitici naturali sono un buon modo per alleviare stati d’ansia difficili da sopportare senza dover ricorrere necessariamente all’uso dei farmaci. Per ottenere dei buoni risultati è però importante imparare a scegliere tra quelli più efficaci e in grado di alleviare il problema nello specifico.
Ansiolitici naturali: quali sono quelli che funzionano davvero e senza effetti collaterali
Quando si desidera alleviare degli stati di ansia continua e considerata nociva per la propria salute, è possibile ricorrere a dei tranquillanti naturali. Questi sono solitamente meno forti rispetto ai farmaci, consentendo un’assunzione più libera e senza rischi di assuefazione.
Questi, sono solitamente a base di piante che tra le loro proprietà vantano anche quelle calmanti. Ovviamente, essendo ogni stato ansioso diverso dagli altri non esiste un rimedio che sia buono per tutti. In alcuni casi, quindi, può essere utile provarne più di uno prima di trovare quello che si ritiene più in linea con il proprio sentire.
Detto ciò, tra gli ansiolitici naturali efficaci, quelli che vanno sicuramente ricordati sono:
– La melissa che, sotto forma di tisana, aiuta ad allentare ogni tipo di tensione conciliando il sonno.
– La lavanda, che agisce anche sull’umore migliorandolo.
– Il matcha, che dona un senso di rilassatezza ed equilibrio utili per combattere gli stati d’ansia.
– L’olio di rosa noto per donare da subito un senso di relax.
– La passiflora che, assunta in gocce, aiuta a placare l’ansia nel lungo termine.
Come usare al meglio gli ansiolitici
Ora che abbiamo visto quali sono i calmanti naturali è bene ricordare che, per ogni persona, esiste un dosaggio specifico e che questo deve essere compreso con il tempo. Il consiglio è quello di attenersi ai limiti indicati sulla confezione o dall’erborista e iniziare sempre dal quantitativo più basso andando poi ad aumentare (se serve) gradualmente.
Ovviamente si tratta di rimedi naturali che, ciò nonostante, andrebbero assunti solo per casi di ansia sporadica. Quando il problema persiste è infatti consigliabile cercare un aiuto al fine di conoscerne le origini e imparare a lavorarci anche da un punto di vista psicologico.