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Il miele di Manuka, originario della Nuova Zelanda, è un favoloso rimedio naturale usato anche dai Maori per ridurre disturbi di ogni tipo. Scopriamo le sue tante proprietà.
Il miele di Manuka è un miele monofloreale che si ottiene dall’omonima pianta originaria della Nuova Zelanda. Le proprietà di questa specifica tipologia di miele sono moltissime e, tra le altre cose, lo rendono perfetto per curare il reflusso gastroesofageo, le ulcere e le infiammazioni. Un tempo, infatti, veniva usato addirittura dai Maori, sia come alimento, sia come rimedio naturale per curare ferite e bruciature. Le sconfinate proprietà del miele di Manuka, però, non si esauriscono qui. Scopriamo, quindi, quali sono le più importanti e perché questo ingrediente è considerato tanto prezioso.
Quali sono le proprietà e i benefici del miele di Manuka
Il miele di Manuka è ricco di sali minerali (rame, manganese, iodio e ferro), di sostanze antibatteriche come la germicidina e l’acido folico, di vitamine del gruppo B e di vitamine A, C, E e K. Quello che caratterizza questo particolare tipo di miele è la presenza di un agente antibatterico (il Metilgliossale o MGO MethylGlyOxal), un principio attivo tutto naturale che si trova negli antibiotici.
Il miele di Manuka si trova in commercio in base al suo contenuto di Metilgliossale e alla sua concentrazione all’interno del prodotto, concentrazione che può variare dai 100 ai 550 milligrammi per ogni chilo di miele. Questo prodotto, è naturalmente privo di lattosio, colesterolo, glutine e istamina.
Andando alle sue proprietà, il miele di Manuka è considerato il rimedio naturale ideale per migliorare la salute. Tra le altre cose ha un indice glicemico più basso dello zucchero. Ciò nonostante, però, resta estremamente energetico, motivo per cui è preferibile consumarlo in piccole quantità.
Tra gli effetti positivi che si hanno inserendolo nella propria alimentazione, ci sono:
– Previene i tumori
– Contrasta il diabete
– È amico degli occhi
– Riduce l’infiammazione sistemica
– Aiuta a bilanciare la flora batterica intestinale
– Aiuta a lenire l’infiammazione dell’esofago causata da chemioterapia
– Previene la gengivite
– È un buon medicamento per ferite, bruciature e ulvere da piede diabetico
– Contasta il colesterolo alto
– Aiuta a lenire i problemi gastrointestinali
Tra gli effetti collaterali ci sono possibili allergie in soggetti allergici alle api, interazioni con alcuni farmaci e rischio di iperglicemia se si esagera con le quantità.
Miele di Manuka, un vero portento contro il reflusso
Il miele di Manuka è perfetto anche per curare il reflusso gastroesofageo che è causa di semplici bruciori di stomaco, ma anche di fastidiosissimi dolori. Trovare degli alimenti che non peggiorino questi disturbi è a dir poco difficile (anche se è possibile seguire un’alimentazione adatta), ma questo miele può rivelarsi un vero e proprio toccasana. Infatti, con le sue proprietà cicatrizzanti e antinfiammatorie, agisce contro questo disturbo e lo allevia, proteggendo al contempo tutto il tratto.
In caso di disturbi legati al reflusso gastroesofageo, si consiglia di assumere un cucchiaino di miele puro giusto prima dei pasti, fino a tre volte al giorno e sempre in piccole quantità.
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