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La lucuma è un frutto d’oro, e non solo per il suo colore: possiede tanti benefici per la nostra salute, ed è un ottimo dolcificante da utilizzare in alternativa allo zucchero.
Tra i tantissimi prodotti esotici che compaiono sempre più spesso sulla nostra tavola c’è anche la lucuma, un frutto sudamericano che sta riscontrando un grandissimo successo. È uno dei nuovi superfood, che grazie alle sue tante proprietà benefiche per la nostra salute ha iniziato a trovare largo impiego anche in Italia. È possibile consumarlo fresco, cotto o in polvere, spremuto o centrifugato. Insomma, con la lucuma puoi preparare tantissime ricette interessanti: scopriamo qualcosa di più su questo prezioso frutto.
Che cos’è la lucuma
La lucuma è il frutto che nasce dall’albero sudamericano Pouteria lucuma, diffuso soprattutto in Perù, in Cile e in Ecuador. È di forma ovale e la sua buccia è di colore verde tendente al giallo, che a piena maturazione diventa dorata e poi marroncina. Al suo interno, la polpa è arancione brillante, soda e farinosa.
Molto particolare è il gusto di questo frutto, che ne ha determinato il suo successo. È infatti particolarmente dolce e intenso: ad alcuni ricorda la zucca, ad altri invece la patata dolce o il mango. Quel che è certo è che, proprio per il suo caratteristico sapore, la lucuma viene spesso utilizzata come dolcificante naturale.
Le proprietà della lucuma (e controindicazioni)
Molto conosciuto già all’epoca delle popolazioni precolombiane, questo frutto possiede numerose proprietà benefiche che gli sono valse il nome di “oro degli Inca”. Diamo prima un occhio ai valori nutrizionali: 100 grammi di lucuma contengono 180 calorie (se consideriamo il prodotto fresco). La stessa quantità di prodotto in polvere ne contiene invece circa 330.
La lucuma è ricca di sostante nutritive fondamentali per il nostro benessere: vitamine del gruppo B, fibre, potassio, ferro, calcio, fosforo e betacarotene. Inoltre è priva di glutine, cosa che la rende adatta ad essere consumata anche da chi soffre di celiachia. Questo frutto, infine, è ottimo per i diabetici, dal momento che ha un basso indice glicemico.
Le sue proprietà benefiche per stomaco e intestino sono note: le fibre in essa contenute aiutano la regolare attività intestinale, favorisce la digestione e allevia i disturbi del tratto gastrico. La lucuma contiene inoltre la niacina, una sostanza in grado di regolarizzare i livelli di colesterolo e di trigliceridi nel sangue. Infine sono da evidenziare i suoi effetti antiossidanti e antinfiammatori, così come la sua capacità di rigenerare i tessuti e di cicatrizzare le ferite.
La lucuma non ha particolari controindicazioni. Può essere consumata anche in gravidanza, sebbene sia meglio consultare prima il proprio medico. Ad ogni modo, non esagerare con le quantità, soprattutto se parliamo del prodotto in polvere: è infatti piuttosto calorico.
Lucuma: come si mangia?
Il frutto può essere consumato fresco e utilizzato per preparare delle buonissime spremute o dei centrifugati altamente energetici. La polpa, quando è molto matura, viene spesso inserita in varie ricette dolci. Infine, la lucuma in polvere è un ottimo sostituto dello zucchero e dei dolcificanti artificiali.
Fonte foto: https://www.flickr.com/photos/forest-and-kim/8563299745
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