vaccino e trombosi
Sommario articolo
Vitt è l’acronimo inglese che è stato scelto per indicare una malattia nuova, ovvero la trombocitopenia trombotica immunitaria indotta dal vaccino. Una patologia che si è presentata in rari casi dopo la somministrazione di alcuni vaccini contro il Coronavirus Sars-Cov-2 e che purtroppo si è spesso rivelata letale.
Negli ultimi tempi si è sentito parlare sempre più spesso di casi di trombosi avvenuti poco dopo la somministrazione del vaccino contro il Covid. Problema sorto in particolare con Astrazeneca e J&J.
Da recenti studi è emerso che questi casi, sono molto diversi dalla normale trombosi. Tanto da presentare sintomi spesso contaddittori come la presenza di trombi con piastrine molto basse. Piastrine che invece, sono solitamente la causa (se in abbondanza) di trombi.
Vitt e trombosi quindi hanno sostanziali differenze. Per chi si chiede cosa sia, al momento sembra presentarsi in modo molto simile a un’altra forma di trombosi: quella che avviene raramente durante cicli di somminstrazione di eparina. Questo particolare sembra preoccupante ma può, tuttavia, rendere più facilmente curabile la Vitt riducendo i casi di mortalità. Se fino a poco tempo fa, infatti, i casi di trombosi successivi al vaccino venivano trattati proprio con eparina, ad oggi si è scoperto che quella cura è sconsigliata e che al suo posto andrebbero somministrati cortisonici e immunoglobuline.
Riguardo alla sindrome Vitt e covid, o ancor meglio alla correlazione con i vaccini, ci sono ancora diversi studi in atto. Alcuni di questi hanno già messo in risalto che molto probabilmente alcune componenti dei vaccini Astrazeneca e J&J svolgono un ruolo simile a quello dell’eparina, portando alla produzione di anticorpi contro una proteina (la FP4) prodotta dalle piastrine. Un problema che pare si presenti più facilmente nei giovani e nelle donne e che pertanto ha già portato diversi medici a sconsigliarli sotto i 60 anni.
Posto che l’argomento è costantemente sotto studio e che ogni giorno emergono novità a riguardo, ci sono dei sintomi particolari che possono indicare la Vitt. Questi tendono a presentarsi dai 5 ai 20 giorni dopo il vaccino e sono principalmente:
– Mancanza di respiro
– Formazione di coaguli
– Dolore al petto
– Gambe gonfie
– Dolore all’addome
– Emicrania forte
– Vista offuscata
– Comparsa di lividi
– Vertigini
In presenza di uno o più sintomi è molto importante contattare subito il medico o chiamare i soccorsi. Quanto ai medici, questi dovranno occuparsi di accertare immediatamente che non si tratti appunto di Vitt. Unico modo per poter agire con la terapia giusta.
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