Scopriamo tutto quel che c’è da sapere sulla nuova variante Centaurus e sui suoi sintomi.

In questi ultimi giorni si sente molto parlare della variante Centaurus e dei nuovi sintomi ad essa collegati. Si tratta di una mutazione di Omicron BA.2.75 che è giunta da poco in Italia e che secondo alcuni virologi potrebbe aumentare nel prossimo futuro.
Essendo ancora nuova, le notizie a riguardo sono ancora poche, tuttavia è già possibile riconoscerla per alcuni sintomi. Scopriamo quali sono i più importanti.

Variante Centaurus: cos’è e come funziona

Come già accennato Centaurus è il nome che è stato dato alla nuova viariante Covid che inizia a giungere anche in Italia.

depressione
depressione

Al momento non si sa ancora se si tratta di una di quelle destinate a svanire subito o a durare nel tempo. Quel che è certo, almeno per il momento, è che si tratta di una variante più contagiosa ma anche meno grave delle altre. Sempre secondo quanto espresso da diversi virologi, le notizie che arrivano dai paesi dove la variante ha già attecchito, la indicano infatti come meno patogena rispetto alle precedenti.

Variante Centaurus: incubazione e sintomi

Al momento, le notizie in merito alla nuova variante sono davvero poche. In genere il periodo di incubazione sembra lo stesso. E lo stesso può dirsi per la variante Centaurus e il quanto dura.

A cambiare un po’ sono invece i sintomi. Oltre a quelli che tutti conoscono e tra cui ricordiamo febbre, dolori muscolari e raffreddore ci sono infatti emicranie, e sudorazioni notturne. Non è detto, però, che con il passare del tempo non ne compaiano di nuovi. Un po’ come sta avvenendo per il long Covid per il quale sono stati inseriti, seppur non in modo ufficiale, nuovi sintomi alla lista di quelli già noti.

Andando alle buone notizie, ribadiamo quindi che la nuova variante risulta essere altamente contagiosa ma molto meno pericolosa rispetto a quelle affrontate fino ad ora. Un dato che fa ben sperare anche per le successive che, secondo la medicina potrebbero portare ad una malattia endemica e con la quale convivere in modo più semplice e, sopratutto, rilassato. Ovviamente, l’invito a proteggersi è sempre importante ed in grado di rendere il virus meno pericoloso.

Riproduzione riservata © 2024 - NB

salute

ultimo aggiornamento: 06-08-2022


Cistite interstiziale: cos’è, quali sono i sintomi e come si cura

Perdite di sangue dopo il ciclo: non sempre è colpa dello stress