Benessere
Tosse persistente? Ecco da cosa dipende e come curarla
Sommario articolo
La tosse persistente è un problema che può rivelarsi anche importante. Scopriamo insieme da cosa dipende e come curarla.
Quando si parla di tosse persistente si intende un problema che tende a durare nel tempo e che, al contrario di altri tipi di tosse, non si risolve con le normali cure. Ciò può dipendere da svariati fattori che se protratti nel tempo e non curati a dovere possono cronicizzarsi portando appunto ad una tosse continua e difficile da calmare. Una tosse che pertanto non va assolutamente sottovalutata e che ai primi segnali (ovvero quando sembra durare più del previsto) va affrontata in modo da limitare i danni.
Tosse continua: le cause
Quando si para di tosse insistente, i motivi alla base possono essere vari. Alcuni possono dipendere da problemi respiratori trascurati dal tempo, atri da malattie non curati ed altri ancora da patologie che esulano dai problemi ai bronchi e simii.
Insomma, la tosse persistente ha cause di ogni tipo e tra le quali le più comuni sono:
– Infezioni dell’apparato respiratorio curate in modo errato
– Bronchiti mal curate
– Scompensi al cuore
– Reflusso gastroesofageo
– Problemi di salute da accertare
Ciò che conta è andare subito dal medico in modo da accertare la causa nello specifico al fine di trovare la cura adatta. È infatti importante tenere a mente che una tosse persistente protratta nel tempo può aggravarsi fino a diventare cronica.
Rimedi naturali per la tosse persistente
Ovviamente anche questo tipo di tosse, come quella stizzoa può essere lenita. Tra i rimedi naturali più comuni ci sono:
– Il latte caldo con miele
– L’infuso di cumino
– L’estratto idroalcolico di carvi
– L’infuso di elicriso
Si tratta ovviamente di rimedi che servono più che altro a lenire il problema e che funzionano a meglio solo se si conosce già la causa. Se il latte caldo con miele è adatto a dare sollievo ad una tosse dovuta ad un’infuenza mal curata, l’infuso di elicriso di rivela più utilein caso di bronchiti ancora in atto.
Per ottenere risultati migliori è quindi importante sentire il parere del proprio medico curante in modo da capire l’effettiva causa e trovare la soluzione più adatta.