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Il tartufo è un alimento pregiatissimo, dal sapore intenso e ricco di benefici: scopriamo tutte le sue proprietà e come utilizzarlo in cucina.
Il tartufo è una specie di fungo ipogeo, ovvero sotterraneo, appartenente alla famiglia delle Tuberaceae. Cresce spontaneamente vicino alle radici degli alberi, specialmente lecci e querce. La parte commestibile, che comunemente viene chiamata tartufo, è quella che si trova sotto la terra. Il suo profumo intenso e persistente ha uno scopo ben preciso: spingere gli animali e gli uomini a estrarlo dalla terra per poter spargere le sue spore.
Ne esistono due tipologie: tartufo bianco e nero. Il primo, il cui nome scientifico è tuber magnatum, è il più pregiato, mentre quello nero è più comune. L’Italia è il primo produttore al mondo di tuber magnatum, che cresce soprattutto in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria. Oltre ad essere apprezzatissimo per il suo sapore intenso, il tartufo ha anche numerose proprietà benefiche. Vediamo quali sono.
Tartufo: proprietà
Il tartufo è ricco di oli aromatici e vitamina C, dalle proprietà antiossidanti. Contiene inoltre minerali, soprattutto calcio e magnesio, indispensabili per la salute dei muscoli e delle ossa, ma anche potassio, fosforo e ferro. Povero di grassi, ha un elevato apporto proteico, più della carne.
Grazie al potere antiossidante, i tartufi sarebbero in grado di prevenire alcune forme tumorali, come quello al seno e al cervello. Ha proprietà digestive e, secondo voci non confermate dalla scienza, pare sia un ottimo “viagra naturale”.
Il tartufo non è usato solo in cucina, ma anche in cosmesi, per produrre creme antirughe dall’effetto tensore e per ridurre macchie e segni lasciati dall’acne.
Tartufo: ricette
Il tartufo è molto versatile in cucina, basta grattugiarne poco su pasta, carne e insalate per dargli un sapore molto intenso e particolare. Un piatto pregiato e facile da preparare sono le tagliatelle al tartufo. Gli ingredienti necessari sono:
– 80 grammi di tartufo nero,
– 250 grammi di tagliatelle all’uovo,
– olio d’oliva quanto basta,
– burro quanto basta,
– aglio.
Per prima cosa pulite il tartufo. Lavatelo sotto l’acqua corrente, spazzolatelo con un pennellino, asciugatelo e poi tagliatelo a fettine con un apposito taglia tartufi. In una padella mettete un filo d’olio, un pezzettino di burro e uno spicchio d’aglio. Fatelo imbiondire e poi aggiungete le scaglie di tartufo, tenendone da parte qualcuna. Intanto cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata. Quando le tagliatelle sono cotte, mettetele nella pentola con il sugo e amalgamate bene il tutto. Servite la pasta ben calda, aggiungendo le scaglie di tartufo a crudo come decorazione.
Tartufo: prezzo
I tartufi sono molto costosi, specialmente quelli bianchi. A seconda del tipo, della grandezza e della freschezza il prezzo può variare da diverse centinaia a diverse migliaia di euro al chilo.
Visto quanto è prezioso, è importante anche conservarlo correttamente.
FONTE FOTO: https://pixabay.com/it/tartufo-invernale-tuber-brumale-203032/
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ultimo aggiornamento: 26-10-2018