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La somatotropina è un ormone della crescita. Scopriamo a cosa serve e quali effetti ha sull’organismo.
La somatropina è una proteina prodotta dall’ipofisi e con un ruolo fondamentale. Si tratta infatti di un ormone che regola sia la crescita che il corretto funzionamento del metabolismo. La sua presenza si rivela quindi indispensabile formazione di ossa, muscoli, fegato e tessuti, agendo in modo diverso in base all’età.
Negli adulti, ad esempio, l’ormone somatotropo non interviene più sulla crescita ma sul controllo di metabolismo, proteine, grassi e zuccheri. In ogni caso, la sua presenza o assenza può portare a condizioni importanti e che è sempre bene conoscere e tenere in considerazione.
Quando si rivela utile l’assunzione di somatropina
Iniziamo con il dire che prima di assumere ogni farmaco, sopratutto se si tratta di ormoni, è sempre importante effettuare tutta una serie di esami che rivelino le condizioni dell’organismo e l’effettiva necessità di assumere un determinato “aiuto”.
Come per la somatomedina, che controlla l’insulina, anche la somatotropina andrebbe quindi assunta solo se necessario e sempre dietro parere del medico curante che dovrà controllare anche gli sviluppi della sua assunzione in modo da far si che il quantitativo presente nell’organismo non superi quelli necessari per stare bene.
Uso della somatotropina ed effetti: ecco quali sono
Il gh ormone ha effetti importanti sull’organismo e lo stesso vale per l’assunzione della somatotropina.
Se la sua assenza può portare ad una bassa statura, ad un ritardo nello sviluppo della crescita e in quello sessuale nei bambini, per gli adulti può portare invece a ipoglicemia, riduzione della densità delle ossa e della forza muscolare.
Se presente in eccesso, però, il gh ha effetti altrettanto importanti da conoscere.
Nei bambini può portare a gigantismo e ritardo della pubertà mentre negli adulti può portare ad un ingrossamento anomalo delle ossa di mani e piedi e al cambiamento dei tratti del volto.
Per questo motivo è indispensabile assumerla solo in caso di effettivo bisogno.
Per controllarne i valori bisogna effettuare degli esami specifici in quanto questo ormone viene secreto a livelli diversi nel corso della giornata. Un singolo prelievo, quindi, non darebbe un’idea effettiva della sua corretta presenza nell’organismo.
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ultimo aggiornamento: 29-07-2022