Sommario articolo
Della papaya, spesso i semi vengono considerati un inevitabile scarto. Invece sono commestibili e sono un toccasana per la nostra salute: ecco come possiamo consumarli.
La papaya è un frutto esotico che da molti anni è presente sulle nostre tavole, e sappiamo bene che possiede tante proprietà benefiche per la salute. Ma non tutti sono a conoscenza delle virtù dei semi di papaya, che solitamente vengono gettati via senza prestar loro la minima attenzione. Visto il loro contenuto di sostanze nutritive fondamentali, perché non consumarli e trarne il massimo vantaggio? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul loro utilizzo.
Semi di papaya: proprietà e benefici
A trarre beneficio dai semi di questo frutto sono principalmente i reni: aiutano infatti a prevenire i problemi di insufficienza renale, favoriscono l’eliminazione delle tossine e stimolano la diuresi. Inoltre aiutano a depurare il fegato e potenziano la sua capacità di filtrare le sostanze di scarto. Le proprietà antibatteriche e antinfiammatorie dei loro principi attivi svolgono un’importante funzione preventiva contro raffreddore, influenza e altri malanni stagionali.
I semi di papaya sono ottimi per favorire la digestione e aiutano anche a dimagrire. Se assunti con regolarità, hanno dimostrato proprietà bruciagrassi e stimolano il corpo ad assorbire gli zuccheri in eccesso, evitando la formazione di nuovo adipe. La carpaina, un alcaloide antielmintico, è invece un rimedio naturale contro i parassiti intestinali.
Il loro contenuto di fibre aiuta a regolarizzare il transito intestinale e a combattere la stipsi. Infine, gli acidi grassi monoinsaturi – tra cui l’acido oleico – sono un toccasana per contrastare il colesterolo e i trigliceridi, nemici della salute del cuore.
Le controindicazioni dei semi di papaya
Ad eccezione di eventuali reazioni allergiche ai loro principi attivi, i semi possono essere consumati da chiunque. In via precauzionale, tuttavia, è meglio evitarne l’utilizzo in gravidanza e in allattamento. Inoltre, è da notare come in alcuni paesi vengano usati come metodo contraccettivo: in attesa di ulteriori studi, è meglio non eccedere con il consumo, per evitare potenziali effetti negativi sulla fertilità maschile.
Semi di papaya: come si mangiano
Questi piccoli semi di forma tondeggiante possono essere consumati interi, ingerendoli semplicemente come fossero pillole. In alternativa potete macinarli o tritarli grossolanamente, utilizzandoli come condimento al posto del pepe. Potete spolverarli anche sopra l’insalata, per ottenere una ricetta davvero particolare.
Dove si comprano i semi di papaya?
Disponibili nei negozi più forniti oppure online, i semi di papaya possono comodamente essere asportati dal frutto fresco, evitando così un grande spreco. Una volta estratti dalla papaya, strofinateli con un canovaccio per eliminare ogni residuo di polpa e sciacquateli con dell’acqua corrente. Poi lasciateli asciugare al sole. Per conservarli, potete metterli in un contenitore ermetico da tenere in freezer: in questo modo li avrete disponibili per 12 mesi.
Riproduzione riservata © 2024 - NB