
Raspberry Pi ha recentemente presentato il nuovo Raspberry Pi PoE+ Injector, un accessorio innovativo pensato per facilitare l’alimentazione dei dispositivi Raspberry Pi posizionati in luoghi difficili da raggiungere con una presa di corrente tradizionale. La tecnologia Power-over-Ethernet (PoE) consente di fornire energia elettrica tramite il cavo Ethernet, garantendo al contempo la connessione a Internet. Questo dispositivo rappresenta una soluzione pratica per molti utenti.
Il lancio del Raspberry Pi PoE+ Injector è avvenuto nel 2025, con la collaborazione di Microchip per lo sviluppo del prodotto. Il costo di questo accessorio è fissato a 25 dollari (circa 23 euro) ed è compatibile con tutti i modelli di Raspberry Pi a partire dal 3B+, rilasciato nel 2018, che supportano la tecnologia PoE. Per utilizzare l’iniettore è necessario un cavo di alimentazione IEC standard, facilmente reperibile presso i rivenditori autorizzati Raspberry Pi.
L’azienda ha evidenziato l’importanza di questo prodotto, affermando che molte applicazioni interessanti per Raspberry Pi, come le webcam per giardini o i controllori industriali, richiedono installazioni in luoghi remoti. In tali situazioni, l’alimentazione diventa una sfida. Il PoE offre una risposta efficace, permettendo la trasmissione di energia da un dispositivo di alimentazione (PSE) a un dispositivo alimentato (PD) attraverso lo stesso cavo utilizzato per i dati Ethernet. Tutte le schede SBC (Single-Board Computer) Raspberry Pi rilasciate dal 2018 possono operare come dispositivi PD se dotate di un HAT (Hardware Attached on Top) PoE o PoE+ opzionale.
Funzionamento e vantaggi del Raspberry Pi PoE+ Injector
Il Raspberry Pi PoE+ Injector funge da dispositivo PSE, fornendo energia ai Raspberry Pi compatibili tramite il cavo Ethernet. Questa caratteristica elimina la necessità di una presa di corrente nelle vicinanze del dispositivo, semplificando l’installazione e riducendo il disordine dei cavi. L’iniettore supporta lo standard PoE+ (IEEE 802.3at), che può erogare fino a 30 watt di potenza, adeguata per alimentare anche i modelli più recenti di Raspberry Pi e i relativi HAT.
In concomitanza con il lancio dell’iniettore, l’azienda ha annunciato l’imminente rilascio del Raspberry Pi PoE+ HAT+ per il Raspberry Pi 5. Questo accessorio, descritto come il “più piccolo ed efficiente” mai realizzato, si collegherà direttamente ai pin GPIO del Raspberry Pi 5, offrendo supporto PoE+ in un formato compatto e integrato.
Immaginate la semplicità di installare una telecamera di sorveglianza Raspberry Pi all’esterno, alimentandola attraverso un cavo Ethernet collegato a un router o a uno switch PoE. Oppure considerate la comodità di alimentare un sistema di controllo domotico basato su Raspberry Pi, posizionato in un angolo del soffitto, senza dover cercare una presa di corrente nelle vicinanze. Per ulteriori dettagli, è possibile visitare il sito ufficiale dell’azienda.