Benessere

Quanto dura l’ovulazione? Ecco cosa è importante sapere

Capire quanto dura l’ovulazione è il primo passo da compiere per poter risalire ai propri giorni fertili. Scopriamo cosa c’è da sapere a riguardo.

Chiedersi quanto dura l’ovulazione implica il desiderio di conoscere meglio la propria fertilità e di capire quali sono i giorni in cui è maggiore la possibilità di restare incinta dopo un rapporto.
A tal riguardo è importante sapere che il periodo fertile dura di più dell’ovulazione stessa e può dipendere da diversi fattori che è necessario conoscere.

Quanto dura l’ovulazione femminile

Iniziamo con il dire che l’ovulazione dura solitamente 24 ore. Questo, però, non significa che la donna sia feconda solo per un giorno al mese.

ginecologa

Il periodo fertile, infatti, è solitamente più lungo e può durare all’incirca fino a cinque giorni, precedendo e superando quello dell’ovulazione. A determinare tutto ciò ci sono fattori diversi che è necessario imparare a considerare.

Iniziando da uno dei quesiti più comuni, ovvero quello dell’ovulazione e di quanti giorni prima del ciclo arriva, la risposta varia solitamente da persona a persona. In caso di ciclo regolare si può però affermare che questo arco di tempo va stimato intorno ai 14 giorni.
Riguardo a quanto vive un ovulo, invece, questo sopravvive per circa 24 ore dopo le quali, se non fecondato, si disgrega. I giorni fertili dopo l’ovulazione sono quindi 1 o al massimo 2.

Al contrario, si può essere fertili già da due o tre giorni prima della stessa, poiché l’aumento degli estrogeni porta il muco cervicale a produrre delle sostanze in grado di far sopravvivere gli spermatozoi.
Riassumendo, quindi, sebbene il processo stesso dell’ovulazione duri un’ora (se inteso come momento in cui viene liberato l’ovocita), il periodo fertile è molto più lungo e ha la durata media di 3-4 giorni che possono però estendersi anche a sei.

Come riconoscere il momento dell’ovulazione

In genere, l’ovulazione arriva in modo silenzioso e si può prevedere sia da calcoli fatti in base al calendario che al cambiamento del muco cervicale che in quei giorni diventa più abbondante e viscoso. Alcune donne percepiscono anche del dolore a cui si aggiunge un’innalzamento della temperatura basale.

Si tratta però di sintomi che variano da persona a persona e che quindi risultano poco affidabili per avere una certezza dei giorni fertili. Per farlo è meglio seguire l’andamento dell’intero ciclo mestruale. Cosa che è possibile fare solo se questo è regolare.

Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in ogni sua forma. Tra i suoi tanti interessi c'è da sempre quello della ricerca del benessere che persegue attraverso la sana alimentazione e le proprietà degli alimenti.

Recent Posts

Lidl ha fatto il colpo dell’anno, ti porti a casa questo gioiellino meno di 5 euro: lo vogliono tutti

In un mercato sempre più competitivo, Lidl si distingue per la capacità di proporre prodotti…

8 ore ago

Perdi più capelli rispetto al solito? La causa (agghiacciante) a cui non avresti mai pensato: intervieni ora

Quando perdiamo un gran numero di capelli, la frase che più comunemente ci sentiamo dire…

12 ore ago

Li hai sempre mangiati senza saperlo, i formaggi Eurospin sono prodotti da un marchio famosissimo: ecco chi

Le recensioni positive si moltiplicano, e molti consumatori affermano di preferire i formaggi Eurospin a…

1 giorno ago

Primavera, si dimagrisce davvero più facilmente? Cosa dice la scienza per addominali scolpiti in un attimo

Forse non lo sai, ma la primavera può rappresentare un'opportunità per prenderci cura del nostro…

2 giorni ago

Meno spese, più salute: chi può ottenere il bonus salute 2025 e come fare

La salute è sempre al primo posto per tutti i cittadini ma, purtroppo, non tutti…

2 giorni ago

Rimani sempre concentrato e produttivo: i 5 consigli che ti cambieranno la giornata secondo gli esperti

Oggi è facile distrarsi. Seguire questi 5 consigli forniti dagli esperti aiuta a essere sempre…

3 giorni ago