Sommario articolo
Fare prevenzione in ambito medico è fondamentale per individuare quei fattori di rischio che potrebbero essere causa dell’insorgenza di eventuali patologie che, se diagnosticate in fase avanzata, possono influire negativamente sul benessere e sulla vita delle persone.
L’adozione di comportamenti corretti e l’attuazione di controlli mirati sono, quindi, le risorse migliori che ciascuno ha a disposizione per potersi prendere cura della propria salute.
In tal senso, nel corso degli anni sono nati numerosi enti ed associazioni volti a promuovere la prevenzione in ogni suo aspetto. Tra questi, una delle realtà ad ampio respiro internazionale è la Fondazione Humanitas, che coopera con l’ospedale Humanitas di Rozzano e con altrettanti istituti presenti sul territorio italiano e non solo. Infatti, la proficua collaborazione con centri avanzati come la Queen Mary School of Medicine di Londra e la New York University, ha permesso di raggiungere risultati importanti nell’ambito della ricerca e della cura di determinate malattie.
La Fondazione Humanitas è un istituto no profit nato nel 2005 che, grazie a studi approfonditi, al costante lavoro di ricercatori e medici impiegati nei diversi ospedali del Gruppo, curano un elevato numero di persone affette da diverse patologie tra cui quelle cardiovascolari, oncologiche, neurologiche e autoimmuni.
Pink Union: la salute parte dalla prevenzione
Questo ente, nel corso degli anni ha promosso diverse iniziative di prevenzione tra cui la Pink Union, un movimento volto a sensibilizzare gli utenti alle patologie femminili. Lo scopo di questo progetto è quello di sostenere l’importanza delle attività di prevenzione, necessarie per effettuare una diagnosi precoce ed, eventualmente, agire in modo tempestivo prima che la malattia divenga invalidante.
La Fondazione Humanitas, grazie ad un attento e costante lavoro di ricerca, con Pink Union si impegna a combattere le patologie femminili con terapie ed interventi sempre più all’avanguardia, al fine di consentire alle pazienti di seguire un percorso che possa aiutarle a migliorare la qualità della vita e ritrovare il benessere perduto.
Sorrisi in Rosa: iniziativa volta a sensibilizzare sul tema delle patologie mammarie
Tra i numerosi progetti attuati dalla Fondazione Humanitas con Pink Union, si annovera quello denominato Sorrisi in Rosa, realizzato in collaborazione con la scrittrice Cristina Barberis Negra e la fotografa Luisa Morniroli, che hanno deciso di condividere la loro esperienza di vita con altre donne, al fine di offrire un supporto a coloro che si trovano ad affrontare il difficile processo della malattia.
L’iniziativa prevede la realizzazione di una mostra fotografica che coinvolge 12 donne e 12 storie di speranza e di rinascita, storie di vita e di coraggio volte a comunicare l’importanza della prevenzione, grazie all’esperienza di coloro che hanno combattuto e hanno vinto la loro battaglia più grande.
L’importanza di sostenere la ricerca
Al fine di tutelare il diritto alla salute è importante sostenere iniziative volte supportare la ricerca scientifica, portata avanti da professionisti del settore che hanno l’obiettivo di scoprire nuovi strumenti e sperimentare tecniche sempre più avanzate, volte a migliorare l’attività di prevenzione e il trattamento di determinate patologie.
Investire negli studi e nei progressi della ricerca, vuol dire guardare al futuro con speranza e con la consapevolezza di aver contribuito allo sviluppo della conoscenza, portando al miglioramento della qualità della vita.
A tale proposito è possibile sostenere la Fondazione Humanitas con diverse modalità. Tra queste si annovera la donazione del 5×1000, che si può destinare ad una specifica area di interesse, al fine di supportare le attività di ricerca e i numerosi progetti attualmente attivi sviluppati da questo ente no profit, attraverso gli ospedali e i centri di eccellenza del Gruppo.
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ultimo aggiornamento: 19-07-2021